Sindaco e vicesindaco al centro estetico: «Nessuna ragione per farsi vincere dal p

Masetti e Nesi incontrano la titolare della signora cinquantenne ricoverata a Careggi

Tamara Focardi del centro estetico Moulin Rouge. Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli

Tamara Focardi del centro estetico Moulin Rouge. Foto Gianni Nucci/Fotocronache Germogli

Montelupo, 10 febbraio 2016 - «Stop alla psicosi da meningite: il contagio non avviene per contatto diretto». Nella battaglia contro la disinformazione - che sempre più spesso tra la gente lascia spazio ad una paura incontrollabile - Paolo Masetti ha deciso di metterci la faccia. Per rassicurare la popolazione, all’indomani dell’ultimo caso di infezione da meningococco registrato proprio nella città della ceramica, il sindaco di Montelupo ha postato su Facebook la foto della sua visita al centro estetico Moulin Rouge di via Rovai. E’ lì che lavora come impiegata C.M, la 52enne residente a Campi Bisenzio colpita da meningite C e ricoverata a Careggi dove si trova ancora in condizioni stazionarie ma non gravi.

«Sono stato insieme al vicesindaco Lorenzo Nesi a fare visita alla titolare del centro estetico Moulin Rouge coinvolto nell’ultimo caso di meningite - scrive Masetti- per portare la solidarietà dell’amministrazione e per avere informazioni, fortunatamente positive, sulla persona ricoverata. L’occasione è utile per ricordare che il contagio, peraltro poco probabile, non avviene per contatto indiretto (quindi non per il tramite di persone che siano state in contatto con chi è stato contagiato o soggiornando successivamente nei medesimi locali)». Un gesto simbolico ma determinante in un momento così delicato per l’attività di via Rovai che sta cercando di gestire al meglio il panico della clientela. «Opportuno chiarire che non c’è da aver paura ad entrare in un locale – sottolinea con forza il sindaco - Era importante far sentire la vicinanza dell’amministrazione comunale ad un’attività commerciale che sta subendo dei contraccolpi».

L’incubo del batterio killer ha fatto disdire diversi appuntamenti da parte di clienti intimorite. «Abbiamo commentato insieme l’accaduto – afferma Tamara Focardi, responsabile del Moulin Rouge – Siamo felici di questa visita, ci siamo soffermati molto a parlare dello stato di salute della collega, che è l’aspetto che ci preme di più. E’ ancora debole e spossata, ma si sta riprendendo. Il comune si è reso disponibile ad aiutarci, qualora ce ne fosse bisogno. Una rassicurazione in più che abbiamo davvero apprezzato».