Ipia, si torna in aula aspettando la verità

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L'intervento dei vigili del fuoco a Empoli (foto Germogli)

L'intervento dei vigili del fuoco a Empoli (foto Germogli)

Empoli, 18 maggio 2015 - Gli studenti dell’Ipia tornano a scuola. Da questa mattina sono riprese le lezioni per tutte quelle classi (nove) che si sono ritrovate senza aule, dopo che il prefabbricato del Ferraris Brunelleschi è stato dichiarato inagibile a causa dell’incendio di mercoledì scorso. Le due quinte dell’indirizzo professionale già giovedì erano state sistemate nella sede dell’Iti, accanto alla struttura bruciata, in modo da poter riprendere subito l’attività didattica in vista della maturità. Più difficile, invece, è stato trovare una sistemazione per le altre sette classi. Inizialmente si prefigurava la possibilità di prendere in affitto alcuni spazi dell’istituto privato Santissima Annunziata, in via Chiara, dove sistemare tre classi del Pontormo al cui posto sarebbero andate altrettante classi dell’Ipia. Poi, sabato mattina, la retromarcia: non si ricorrerà alla struttura privata e gli studenti rimasti senza aule verranno stipati tutti tra la sede principale del Ferraris-Brunelleschi in via Sanzio e il liceo Pontormo.

La nuova ricollocazione prevede la sistemazione delle classi 1A, 2A, 3A e 4A al terzo piano dell’Iti mentre le classi 1B, 2B, e 3B faranno lezione all’interno del Pontormo, ricavando gli spazi da laboratori e altri locali del plesso. La soluzione trovata dagli amministratori della Città Metropolitana e Unione dei Comuni permette di risolvere l’emergenza da oggi fino alla fine della settimana. In seguito tutti gli studenti che avranno necessità saranno ospitati dal Ferraris-Brunelleschi, mentre gli altri parteciperanno a stage fuori dalla scuola, già programmati da tempo. Oggi, dunque, si tenterà di tornare alla normalità dopo la grande paura di mercoledì mattina quando le fiamme alte e il fumo nero e denso hanno avvolto parte dello ‘scatolone’ che dal 2008 ospita il corso professionale dell’istituto superiore empolese. L’incendio è scoppiato intorno alle 9, la struttura è stata immediatamente evacuata mentre i vigli del fuoco domavano le fiamme. Nessuno dei 180 studenti presenti all’interno, fortunatamente, è rimasto ferito. Soltanto due 15enni sono rimasti leggermente intossicati e si sono rivolti al pronto soccorso dove sono stati sottoposti ad un trattamento di ossigeno e aerosol. Anche un bidello, tra i primi ad accorrere per spengere le fiamme con l’estintore, si è rivolto al presidio del San Giuseppe uscendo con cinque giorni di prognosi. Il prefabbricato è stato sequestrato e sulla vicenda la magistratura ha aperto un’inchiesta per accertare le cause e le eventuali responsabilità.

Irene Puccioni