Biancazzurri, quella gran voglia di riscatto. Santa Maria a Pozzolo vuole tornare a vincere

La contrada ha intenzione di interrompere il digiuno che va avanti dal 2009 / FOTO

santa maria a pozzolo

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SQUADRA riconfermata in blocco, fatto salva qualche novità alla fune, come pure il capitano Lorenzo Mazzei, chiamato ancora una volta a guidare Porta Santa Maria al Pozzolo sul palco del Palio del Cerro. L’obiettivo è lo stesso anche quello, ovvero vincere e portare a casa il 21° cencio. 

«Il digiuno va avanti dal 2009 – spiega capitan Mazzei in un momento di pausa degli allenamenti come sempre in Torribina – Ci crediamo, ma allo stesso tempo siamo consapevoli che non è cosa facile. La squadra è giovane, perciò l’incognita palco non va sottovalutata. Detto questo, puntare sui giovani è nel dna della nostra contrada, ne conosciamo pregi e qualità». E visti i 20 palii ‘dei grandi’ e i 10 ‘dei ragazzi’ ben esposti nella sede di via Vittorio Veneto, pare essere una strategia vincente. «Mai dare niente per scontato», prosegue Mazzei, che a proposito della squadra sottolinea: «Tanto nei giochi di corsia quanto nelle altre prove, possiamo fare bene. Tra i nostri punti di forza, c’è sicuramente la balestra dove il nostro tiratore ha dimostrato grande costanza». 

MA VENIAMO ai protagonisti, a coloro che la sera del 6 settembre saranno chiamati a difendere, o meglio ancora a portare in trionfo, i colori biancazzurri. Nei giochi di corsia, tornano a dar battaglia alle contrade rivali i giovanissimi Pietro Bandini, figlio del presidente, impegnato nella corsa nella bigoncia, e Alessandro Antonini, schierato nella corsa sui troppoli. Alla balestra ritroviamo il veterano del gruppo, Iari Biagiotti, assistito dal fidato maestro di balestra Roberto Lupi.  Venendo alle quote rosa, largo a Francesca Mancini e Marta Tempesti, la prima lanciatrice degli anelli, la seconda sua porgitrice. Discorso a sé invece per i tiratori della fune, allenati dai coach Germana Morlacca e Patrizio Leporatti, nella vita marito e moglie. Sei i nomi in ballo tra i quali selezionare i titolari: sono i fratelli Gilberto ed Ettore Luchini, Federico Bettucci, Mirko Rinaldi, Alessandro Sanità e Tiziano Matteoni. 

E A PROPOSITO di novità 2014, salta all’occhio anche la nuova disposizione del palco, ‘allontanato’ dalle Scalee: «Non credo possa condizionare le prove – commenta il capitano prima di tornare a seguire i suoi ragazzi – Si tratta di una prima volta per tutte le contrade. Staremo a vedere. Un pronostico? Forse la favorita è Porta Fiorentina, campione in carica. Ma sia chiaro – conclude con orgoglio il capitano – massimo rispetto per tutte le rivali, ma timore, quello no, non lo abbiamo di nessuno»