Il cartello messo dagli ideatori del presepe dopo il furto
Empoli, 10 dicembre 2015 - A Cerreto Guidi neanche il tempo di far spegnere i riflettori dell’inaugurazione della ‘Via dei presepi’ che i ladri sono entrati in azione. Come niente fosse, hanno fatto sparire un pastore con tanto di pecorella in spalla e cappello in testa dalla Natività custodita nella Torre campanaria. Peggio che mai invece a Certaldo dove a essere ‘rapito’ è stato addirittura il bambinello. Come dire che in un periodo da maglia nera quanto a furti più o meno consumati, nel Circondario non si salva nemmeno la sacra famiglia. «Forse si è trattato di una ragazzata, anzi voglio sperare che sia così – commenta Giuseppe Landi, autore della Natività permanente nella torre di Cerreto – L’idea sarebbe quella di accrescerla fino a far sì che occupi ogni spazio del prestigioso locale storico , ma se i presupposti sono questi.. Mi sono accorto del furto martedì sera, quel buco vuoto nell’allestimento da me curato in ogni dettaglio mi è saltato subito all’occhio». E’ scattato quindi l’appello via Facebook sulla pagina de La Via dei presepi di Cerreto Guidi. «L’auspicio – sottolineano Landi e Cinzia Nacci, presidente del Ccn Buontalenti, promotore dell’evento - è che chi ha rubato la statuetta la restituisca, magari lasciandola davanti al portone della torre». Non resta che attendere, sperando che quella del furto del presepe non sia una nuova moda. Intanto, come dicevamo, sparita anche la statua di Gesù Bambino durante le celebrazioni per l’Immacolata. E’ successo nel presepe del Bar Boccaccio, nel borgo medievale di Certaldo Alto, dove dal 2003 i proprietari allestiscono un presepe di terracotta all’aperto. «In tutti questi anni non era mai successo - dice Roberta Baroncini -. La statua è stata vista l’ultima volta martedì pomeriggio, subito dopo la benedizione del sacerdote ai presepi di Certaldo».
Ieri mattina, la brutta sorpresa. «Lo avevamo fatto venerdì scorso. E’ sparito proprio Gesù Bambino e non un pastorello, mi sembra un gesto dispregiativo, un dispetto». Da qui, l’idea di appendere un messaggio per il ladro, che dice: «A chi ha rubato Gesù Bambino speriamo che ti sia reso merito per il gesto che hai fatto. Buon Natale». «Spero in una ragazzata - conclude Baroncini -. Non voglio pensare ad un gesto dispregiativo di tipo religioso. Certaldo Alto è sempre stata un’isola felice».