Fumo in una soffitta, paura a Castelnuovo d'Elsa

A provocare il principio di incendio sarebbe stato il surriscaldamento del tubo di una stufa

Lo stabile con il fumo che esce dalla soffitta

Lo stabile con il fumo che esce dalla soffitta

Castelfiorentino, 3 marzo 2015 - Un fumo nero e denso, e la paura che potesse andare a fuoco l’intero palazzo. Attimi di terrore oggi pomeriggio, poco dopo le 14, nella frazione collinare di Castelnuovo d’Elsa nel comune di Castelfiorentino dove dall’ultimo piano di un palazzo si è alzata una alta colonna di fumo. Se ne sono accorti alcuni passanti che hanno dato subito l’allarme. Sul posto sono accorsi dal distaccamento di Petrazzi i vigili del fuoco di Firenze che con il loro tempestivo intervento hanno evitato danni ben più consistenti. A riempirsi di fumo è stata la soffitta di un palazzo nel centro del borgo. A generare la combustione sono state probabilmente delle masserizie addossate al tubo di scarico di una stufa che, surriscaldandosi, ha provocato il fumo. Pochi minuti di ritardo nel lanciare l’allarme e si sarebbe sprigionato un incendio che avrebbero potuto distruggere il locale e minacciare l’intero edificio. Coloro che abitano nello stabile, fortunatamente, non hanno riportato alcun problema dal momento che il fumo è rimasto confinato nella soffitta. I residenti sono stati fatti allontanare solo per il periodo dell’intervento dei vigili del fuoco che hanno raggiunto il sottotetto dell’edificio con l’ausilio dell’autoscala proveniente dalla sede di servizio di Empoli. Al termine della bonifica, il palazzo è stato dichiarato agibile. Sul posto anche la polizia municipale dell’Unione dei Comuni del comando territoriale di Castelfiorentino.

Qualche ora prima, i vigili del fuco di Petrazzi erano intervenuti anche a Gambassi Terme, in via Michelangelo Buonarroti, per un’auto che stava andando a fuoco. E’ accaduto nelle prime ore del mattino, intorno alle 4.30. Ad andare distrutta è stata una Fiat Punto vecchio modello parcheggiata lungo il marciapiede della strada, di fronte alle case, in una via senza sfondo. I soccorritori hanno impiegato circa un’ora per domare le fiamme. Non è chiaro cosa abbia generato l’incendio: si tende ad escludere l’ipotesi dolosa; più probabile, invece, che si sia trattato di un guasto elettronico.