Fanno sesso ai giardini, i passanti si indignano e chiamano la polizia

Effusioni troppo spinte. Gli agenti identificano una coppietta "matura" a Sovigliana

La polizia è intervenuta dopo le segnalazioni dei cittadini

La polizia è intervenuta dopo le segnalazioni dei cittadini

Empoli, 31 agosto 2016 - Roba da maggiorenni. Effusioni spinte, tanto, troppe. Secondo alcuni, a tal punto da sfociare in un ‘classico’ rapporto sessuale, di quelli da camera da letto per intendersi. Peccato però, che il contesto fosse un altro. Un luogo pubblico, anzi pubblicissimo. Per l’esattezza un parco nella frazione vinciana di Sovigliana assai frequentato da famiglie, bambini e ragazzetti di ogni età. A maggior ragione, in queste sere d’estate.

Il ‘bollentissimo’ incontro sarebbe scattato poco prima delle 22 nel fazzoletto di verde che si trova poco distante dall’Hotel Da Vinci, lungo viale Togliatti. In pratica, nel centro della frazione vinciana di Sovigliana.

La zona è assai vissuta: ogni sera, in molti la scelgono per portare a spasso il cane, concedersi quattro passi o per ritrovarsi con gli amici e trascorrere il dopocena in compagnia. Anche lunedì sera, il quadretto era più o meno lo stesso: viale vivace, bambini che scorrazzano, gente a caccia di un po’ di refrigerio al caldo asfissiante di questi ultimi giorni di agosto, cagnolini pronti a marcare il territorio sotto il naso del rivale. Tutto bene finché gli occhi dei passanti – era davvero difficile a quanto pare non accorgersene – sono caduti sulla coppia focosa. Completamente travolti dalla passione, un uomo piuttosto maturo e una quarantenne si erano lasciati andare, spingendosi ben oltre le normali effusioni. Quelle consentite in pubblico e dal buon senso.

Indignati dallo spettacolo da ‘fascia protetta’, alcuni presenti hanno agguantato il telefono chiedendo a gran voce l’intervento delle forze dell’ordine. In viale Togliatti è intervenuta una volante della polizia, decisa a capire che cosa stesse realmente accadendo, anche se, va detto, le segnalazioni giunte al 113 erano state assai chiare e dettagliate. Come dire, lasciavano ben poco all’immaginazione: tutti concordi nel raccontare che in quel parco, sotto gli occhi di tutti, stava andando in scena uno spettacolo eccessivo nei modi e nei contenuti.

Gli agenti del commissariato empolese hanno provveduto a identificare i due ‘incontenibili’ amanti che rischiano ben più di una ramanzina. Per loro potrebbe scattare una denuncia per atti osceni in luogo pubblico aggravato dal fatto che il reato è stato commesso in un posto, ossia un parco, abitualmente frequentato da bambini. Un dettaglio non di poco conto.