Polizia municipale
Empoli, 29 settembre 2016 - Almeno due sacchi di plastica. Uno nero, l’altro trasparente. All’interno interiora, in particolare intestini – si suppone e spera – di animali, abbandonate accanto alla campana del vetro in piazza Toscanini a Empoli. Non siamo in centro, ma nemmeno in periferia. Tanto meno in campagna. E inevitabilmente per chi abita o lavora in zona trovarsi alle prese con quello spettacolo, e con l’odore nauseabondo che ne derivava, non è stato il massimo. E si torna punto e a campo. Pagina nuova, argomento ‘vecchio’: lo stato di incuria, almeno a percezione, ormai dilagante. In questo caso aggravate dal fatto di essere legato – almeno il sospetto c’è – a macellazioni non autorizzate. Da parte di un privato? Da parte di qualche ‘operatore’ del settore alimentare non in regola? Belle domande, peccato sia difficile trovar loro una risposta.
Nel pomeriggio di mercoledì, in piazza Toscanini è intervenuta una pattuglia della municipale dell’Unione. Gli agenti hanno visionato gli scarti che, tra l’altro, fuoriuscivano da una delle buste – sacchi da trenta litri, più o meno – che si era squarciata: non vi era alcuna etichetta né indizio di altro genere per poter risalire all’identità del colpevole. Dunque, si è proceduto allo smaltimento del contenuto, abbandonato chissà quando: ci ha pensato Publiambiente, che sul posto ha fatto intervenire due camion. La scoperta, fatta da uno degli operatori dell’azienda che si occupa di raccolta rifiuti, addetto alla pulizia delle strade, risale al primo pomeriggio: dunque, chi si è disfatto di quei sacchetti potrebbe averli lasciati lì al mattino o addirittura la notte prima. «Non è nemmeno la prima volta che accade un fatto del genere – si lascia scappare chi frequenta piazza Toscanini quotidianamente – Certo, mai in queste quantità. E comunque, la zona lungo il torrente Orme è spesso ricettacolo di rifiuti. Da qualche tempo sono apparse pure le siringhe». Degrado, siamo di nuovo a parlarne. C’è poco da fare: girando la città, gli episodi si ripetono e pungolano la pazienza dei residenti. Ridotta davvero all’osso. E come dar loro torto?