Un'immagine del Centro ippico di Villanova (Germogli)
Empoli, 17 gennaio 2016 - Nel 2001 avevano poche lire in tasca e una valigia piena di sogni, oggi dirigono il centro ippico con più iscritti della Toscana. Alessio Bianchi e Francesca Pieri ce l’hanno fatta e alla fine del 2016 hanno ricevuto un importante riconoscimento dalla Fise, la Federazione Italiana Sport Equestri. Con oltre 230 tra bambini, ragazzi e adulti che svolgono le discipline di dressage, ostacoli e completo, nessuno a livello regionale può vantare numeri così importanti. Il Centro Ippico Empolese si trova a Villanova, a metà tra il polo tecnologico e il campo sportivo della frazione al confine tra i comuni di Empoli e Montelupo. Da anni punto di riferimento per gli sport equestri sul territorio e non solo, da piccola realtà di provincia si è trasformato in una struttura altamente competitiva.
«Diciamo – spiega la stessa Francesca Pieri – che abbiamo cominciato veramente da zero. Abbiamo costruito tutto piano piano e adesso, oltre ai tantissimi ragazzi iscritti, abbiamo anche una sessantina di cavalli. E’ stata una scommessa in piena regola, ma siamo cresciuti e abbiamo fatto tutto con le nostre mani». Oltre all’importante attività sportiva, riconosciuta a livello nazionale dalla Fise e dal Coni, il Centro Ippico Empolese svolge anche un importante lavoro in ambito sociale.
«Grazie alla collaborazione con l’associazione Noi da Grandi – dice ancora Francesca Pieri – pratichiamo l’ippoterapia e favoriamo l’inserimento di persone con problematiche. E’ qualcosa che facciamo a livello gratuito ormai da anni e che ci rende davvero orgogliosi». Da sottolineare anche il grande lavoro che viene fatto coi bambini. «Dai quattro anni in su – dice Francesca Pieri – insegniamo a tutti ad andare a cavallo. Tra i nostri iscritti ci sono tanti piccoli atleti che poi negli anni arrivano ad avere grandi soddisfazioni. Nel corso del tempo abbiamo ottenuto importanti risultati nelle gare nazionali e internazionali a cui partecipiamo».
E’ insomma una vera e propria oasi del cavallo a due passi dal centro di Empoli. «Tutto questo – conclude Francesca Pieri – è ovviamente possibile grazie al lavoro di squadra. Coi grandi ci siamo io ed Alessio, ma anche i nostri colleghi Riccardo Roversi e Ottavia Corti, mentre l’ippoterapia è svolta da Elena Ammannati, Eleonora Greppi e Meike Raupach. Senza di loro sarebbe impossibile tutto questo».