Certaldo, rubinetti chiusi per undici ore e scatta il piano straordinario

Il 26 agosto i lavori in piazza Boccaccio. Distribuzione di sacchi d’acqua per sopperire al black-out

Un'autobotte (Fotocronache Germogli)

Un'autobotte (Fotocronache Germogli)

Certaldo, 21 agosto 2014 - CISTERNE di acqua con la fila di persone in attesa di prendere la propria razione e distribuzione di sacchetti confezionati per uso domestico. Sono scene che martedì a Certaldo saranno comuni. Un intero paese, ad eccezione di Certaldo alto, resterà senza acqua. Nessuna emergenza idrica: il gestore del servizio, Acque spa, ha messo in programma la sostituzione di due apparati di manovra delle tubature ormai vetuste, proprio in piazza Boccaccio. Tutto ciò farà restare a secco dalle 8 alle 19 i rubinetti dei certaldesi. «I lavori — spiegano da Acque — porteranno dei miglioramenti nel servizio idrico nel capoluogo di Certaldo, sia in caso di lavori programmati che per riparazioni urgenti, limitando per il futuro aree e tempi di intervento. Inoltre, sarà così possibile programmare una serie di lavori localizzati sulla rete con un complessivo miglioramento della qualità del servizio in tutto il capoluogo».

VERRANNO allestiti sette punti di approvigionamento di acqua potabile per le impellenze. Arriveranno tre cisterne e resteranno parcheggiate per tutta la giornata in piazza Boccaccio, al fontanello in piazza D’Acquisto e al parcheggio del campo sportivo in via Don Minzoni. Presenti anche quattro punti di distribuzione di sacchi confezionati di acqua. Saranno alla pista di pattinaggio in viale Fabiani, nella zona Bar Diana in via Fattori, alla stazione ferroviaria in piazza Masini e giardini Berlinguer in viale Matteotti (area nuova Coop). «Il ripristino — fanno sapere ancora da Acqua — del servizio sarà accompagnato da fenomeni di intorbidamento dell’acqua destinati comunque a scomparire in breve tempo».