Vitalizi, che noia. I problemi sono altrove

Il direttore della "Nazione" risponde ai lettori

Pier Francesco De Robertis

Pier Francesco De Robertis

Firenze, 24 marzo 2017 - Caro direttore, ho letto della nuova gazzarra sul tema dei vitalizi, con i grillini che si sono intestati questa battaglia contro tutti. I politici non perdono occasione per dimostrare di essere al di sopra dei loro privilegi. Di questo passo Grillo vincerà per vent’anni.

Marino Benincaso

Caro Benincaso, le posso confessare la verità? Questa storia dei vitalizi mi ha stufato. Sono anni e anni che ci andiamo dietro, e alla fine tutta 'sta grancassa ci ha indotto a pensare che i guai della politica siano esclusivamente nei vitalizi. Lei dirà: sono stati per primi i giornalisti a farcelo pensare. Giusto, ribatto io (che peraltro sulla casta delle regioni ho scritto anche dei libri). Il problema però, le replico a mia volta, non è aver denunciato qualche anno fa lo scandalo dei vitalizi che in effetti esisteva, ma aver insistito ora fino al punto da farne l’unico argomento di lotta politica. Come fanno i grillini e talvolta Renzi, alla ricerca di un facile consenso.

Adesso, dopo una serie di interventi legislativi, sia a livello di parlamento nazionale sia di regioni, i "privilegi", come vengono definiti, sono stati arginati e la situazione mi pare normale. Non vedo scandali, anche perché i diritti acquisiti non si possono toccare, e questo vale sia per gli ex onorevoli sia per gli ex dipendenti statali. Quelle dei grillini mi paiono più che altro sceneggiate per strappare facili consensi.