Maurizio Sarri profeta in patria: è lui il vincitore del XXVIII Timone d'oro

Il tecnico del Napoli sarà premiato il 5 giugno ad Arezzo. Per Sarri è il secondo Timone d'oro dopo quello vinto nel 2014.

Maurizio Sarri, dal 2015 alla guida del Napoli

Maurizio Sarri, dal 2015 alla guida del Napoli

Arezzo,  3 maggio 2017 - E' Maurizio Sarri il vincitore della 28esima edizione del Timone d'oro. Gli allenatori aretini iscritta all'AIAC (Associazione Italiana Allenatori di Calcio) non hanno avuto dubbi. Per Maurizio Sarri si tratta del secondo Timone d'oro in carriera visto che nel 2014 era stato insignito del riconoscimento per la promozione in Serie A alla guida dell'Empoli.

Un secondo riconoscimento che va ad impreziosire un 2016 che ha visto Sarri ricevere anche la Panchina d'oro a Coverciano lo scorso marzo.

Lunedì 5 giugno Sarri tornerà ad Arezzo. In provincia il tecnico del Napoli ha mosso i suoi primi passi da allenatore guidando Stia, Faellese, Cavriglia, Tegoleto e Sansovino prima di spiccare il volo verso i professionisti. Alle 17,30 è in programma un incontro con la stampa mentre alle 18,15 prenderà il via una riunione tecnica riservata agli allenatori iscritti all'AIAC. 

Nell'albo d'oro Maurizio Sarri succede a Roberto Stellone, vincitore dell'edizione 2016. Nell'elenco dei vincitori figurano anche Fabio Capello (1993), Arrigo Sacchi (2012), Luciano Spalletti (2006) e Cesare Prandelli (2008). Tra l'altro solo altri due allenatori possono vantare più di un Timone d'oro in carriera: Marcello Lippi infatti figura tre volte nell'albo d'oro (1996, 1998, 2007), Giovanni Trapattoni due (1990, 2009). Maurizio Sarri entra così nella cerchia di coloro che hanno vinto in più di una occasione il premio della sezione aretina AIAC.

La cerimonia di consegna si terrà lunedì 5 giugno presso l'Hotel Minerva ad Arezzo.