Maltrattamenti in famiglia
Arezzo, 28 aprile 2017 - Continua a perseguitare la moglie dopo essere stato già allontanato e arrestato. Dopo alcune settimane è finito ai domiciliari L.F, un cittadino romeno di 34 anni residente a Bibbiena. In attesa di essere processato, ha più volte violato il divieto di avvicinarsi alla donna continuando di fatto a minacciarla e costringendola ad un’ulteriore denuncia seguita dagli arresti domiciliari.
Era stata la stessa moglie, anche lei rumena, a denunciare il marito raccontando ai carabinieri come l’uomo la perseguitasse e la maltrattasse da anni. Alle spalle della coppia, una lunga storia di ricatti, minacce e maltrattamenti continui. Dopo essere stato prima arrestato e poi rilasciato in attesa di giudizio, l’uomo è tuttavia ripartito all’attacco con atti persecutori, costringendo il tribunale ad ordinarne l’arresto.
Un altro caso di persecuzione, sempre a Bibbiena, è stato denunciato: G.F di 35 anni, che da mesi minacciava con ripetuti messaggi nel cellulare la ex moglie. Entrambi italiani e residenti a Bibbiena, gli ex coniugi hanno una figlia piccola. L’uomo ultimamente aveva iniziato a minacciare i suoceri e a frequentare l’attività commerciale della donna nel centro del paese, tanto da costringerla a denunciarlo. In questo caso il tribunale di Arezzo ha disposto il divieto di avvicinamento ma non l’arresto.