
Il direttore sportivo Agostini
Cercare di chiudere il discorso qualicazione, aspettando di capire poi quello che avverrà negli altri quarti di finale. A cominciare da quel Lodi-Valdagno, al momento siamo sull’1-0 per i lodigiani, che decreterà l’avversario nell’eventuale semifinale. La Canniccia Motor Club Forte sale a Sarzana gasata dal 7-0 di gara 1, ma consapevole che al PalaTori sarà tutta un’altra partita.
"Veniamo da una vittoria splendida, in cui hanno trovato spazio anche i ragazzi, che rappresentano il nostro futuro prossimo –. Una vittoria che ha rinvigorito ancora di più le nostre certezze – sottolinea il direttore sportivo Antonio Agostini –, ma guai a pensare che a Sarzana, su una pista unica in Italia e per noi tradizionalmente ostica, possa andare in scena la stessa partita. Anzi, il Sarzana avrà voglia di rifarsi e, oltre che contare sull’appoggio del proprio pubblico, ritroverà in pista Rubio, la cui assenza in gara 1 ha pesato tantissimo".
Quindi guai ad abbassare l’attenzione, è il monito societario, ma con questo gruppo c’è da starne sicuri. "Nonostante le difficoltà oggettive - riconosce il direttore sportivo – tutti hanno dimostrato la massima professionalità, oltre che un grande rispetto verso i colori rossoblù. Per questo ribadiamo l’invito al pubblico fortemarmino nel seguire i ragazzi, già a partire dalla prossima gara casalinga".
Gara casalinga che, in caso di superamento del turno e contemporaneo successo del Lodi, potrebbe vedere un testa a testa (stavolta al meglio delle 5 partite) con il fortemarmino Gigio Bresciani. "Sarebbe bello – conclude Agostini – perché Gigio è uno di noi, ma intanto superiamo il Sarzana".
Sergio Iacopetti
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