Camaiore ancora ridimensionato "Troppi i punti che ci mancano"

La sconfitta con la Cuoiopelli lascia il segno. Polzella: "Bisogna essere più cattivi per portare a casa i risultati"

La sconfitta con la Cuoiopelli rigetta i soliti dubbi sulla reale dimensione del Camaiore in classifica. Non che non ci stia di perdere contro una delle prime della classe, per carità... ma il modo in cui è maturata anche questa sconfitta ripropone vecchie perplessità. Cosa vuole fare questo Camaiore da grande? Una risposta (con annessa possibile soluzione) all’interno della sua analisi della partita prova a fornirla l’allenatore Luca Polzella: "Quando si perde non è mai bello... però giocavamo contro una Cuoiopelli veramente forte e fisica. Noi ce la siamo giocata bene però, fino ad un certo punto. Il primo tempo è stato inizialmente equilibrato con qualche situazione per noi e qualcuna per loro. Poi la Cuoiopelli ha trovato il vantaggio dopo una super giocata di Tapparello che oggettivamente è fortissimo e ci ha messo continuamente in difficoltà. Nel finale di primo tempo, dopo lo svantaggio, abbiamo sofferto. Nella ripresa invece siamo rientrati meglio in campo e abbiamo alzato un po’ il baricentro della squadra e la pressione. I cambi hanno sortito l’effetto sperato, con Centonze che ha dato brillantezza alla manovra. Peccato però che una volta raggiunto il pareggio, con noi che lì mentalmente sembravamo anche stare meglio di loro che si erano abbassati, abbiamo preso un gol troppo semplice su un calcio d’angolo con la palla lasciata troppo superficialmente al limite dell’area. Lì bisogna essere più “cattivi“ e più squadra per portare a casa un risultato che sarebbe stato positivo. Prendere gol così, con questa leggerezza, non mi va bene. Lascia tanta amarezza. E poi sono tutti punti che mancano".

Il Camaiore di punti ne ha fatti solo uno nelle ultime 3 partite. E la rincorsa per l’obiettivo dei playoff si è fatta nuovamente complicata in un campionato che sta certificando la crisi della Massese (un punto nelle ultime 6 gare) e la bella lotta a tre per il titolo di campione (Cenaia, Perignano e Cuoiopelli).