Berlusconi, bagno di folla a Pietrasanta: "Meno tasse e un assegno per chi non ce la fa"

Il comizio a sostegno di Massimo Mallegni, candidato sindaco per il centrodestra

Berlusconi accanto a Mallegni

Berlusconi accanto a Mallegni

Pietrasanta, 6 giugno 2015 -  "Questo governo di sinistra non è in grado di fare nulla di ciò che andrebbe fatto, cioè applicare e realizzare la eterna formula liberale: meno tasse, meno tasse, meno tasse, sulle famiglie, sulle imprese e sul lavoro". Sono le parole del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, che al pontile di Marina di Pietrasanta ha tenuto un incontro elettorale a sostegno della candidatura a sindaco di Massimo Mallegni, in corsa per il ballottaggio di domenica 14 giugno nel comune versiliese. Berlusconi era accompagnato da Francesca Pascale e dalla parlamentare di Fi Debora Bergamini.

Secondo l'ex presidente del consiglio, la formula liberale avrà come conseguenze "più consumi delle famiglie, più produzione e più posti di lavoro e anche più entrate nelle casse dell'erario dello Stato che potrebbe aiutare di più i cittadini che rimangono indietro. Quello che noi abbiamo fatto quando eravamo al governo e che il centrodestra farà quando tornerà al governo del Paese". ​Berlusconi ha affermato, inoltre, che "nel programma di governo del centrodestra ci sarà un assegno di emergenza per chi non ce la fa", oltre all'eliminazione del "vincolo assurdo di mille euro per i contanti".

Importante è l'impegno a far tornare la Versiliana, la manifestazione estiva di Marina di Pietrasanta, ai fasti di quando lo stesso Mallegni era sindaco, fino al 2010: "Ho ancora qualche influenza su alcune televisioni nazionali: sarò inflessibile con le tv su cui posso influire per dare risalto alla Versiliana". Berlusconi ha detto inoltre di aver chiamato oggi al telefono la figlia Marina e di averle chiesto di riportare Mondadori a presentare le anteprime dei libri della casa editrice a Pietrasanta, come previsto in un accordo fatto sempre con Mallegni. "Anche questo l'amministrazione di sinistra negli ultimi 5 anni è riuscita a non portare avanti», ha concluso il leader di Forza Italia: «Mondadori tornerà" ha detto rivolgendosi a Mallegni e ai cittadini presenti al comizio al pontile di Marina.

Durante il comizio il leader di Forza Italia si è lasciato andare anche a momenti di goliardia: "Hanno dimenticato il mio spadone, quello con cui nomino i 'missionarì', altrimenti vi batterei sulla spalla destra, e non sulla sinistra perchè non ci riuscirei, per farvi tutti missionari», e far sì che domenica 14 giugno «andiate tutti a votare per Massimo Mallegni sindaco di Pietrasanta".

Berlusconi è conscio che il primo nemico da sconfiggere non è un avversario politico, ma la sfiducia degli italiani evidenziata dal forte astensionismo riscontrato nelle elezioni regionali. E per questo sarà necessario tempo. "Abbiamo bisogno di un lungo convincimento di tutti quegli italiani rassegnati che non sono andati a votare, e quindi non è un male che le elezioni siano nel 2018".

Comunque, a proposito di avversari politici, l'ex premier non ha mancato di fare un confronto tra Forza Italia e Lega, motivando l'attuale supremazia, peraltro risicata, del carroccio con la sua assenza mediatica: "I sondaggi e il risultato globale danno la Lega al 14,1% e Forza Italia al 13,6%; Forza Italia ha subito la non presenza del suo leader Silvio Berlusconi per un anno nelle televisioni e nelle radio, la Lega ha avuto il suo leader 6 ore alla settimana in televisione. E' un miracolo che Forza Italia sia ancora lì a meno di un punto dalla Lega".