Nonostante il sole battente e il caldo agostano, una nutrita folla si è radunata ieri mattina in piazza Campioni per accogliere il leader della Lega Matteo Salvini e la candidata a presidente della Regione Susanna Ceccardi. Sul palco, prima di Salvini, si sono avvicendati la consigliera comunale Maria Domenica Pacchini, la candidata a sindaco del centrodestra Barbara Paci e il commissario provinciale leghista Andrea Recaldin.
Ma è stato quando è salito sul palco il segretario del Carroccio che i fan si sono scaldati. Il leader ha parlato di Viareggio e di Firenze, insistendo sul fatto che "mai come questa volta, il futuro della città e della Regione sono nelle vostre mani. Ormai non viene più in mente a nessuno di collegare il nome di Viareggio alla Versilia – ha continuato –, piuttosto, il nome è della città è legato a qualche aggressione oppure al disastro ferroviario di cui si aspettano ancora i colpevoli. Bisogna saper promuovere la città e questo territorio perché Viareggio torni a essere la Perla della Versilia. A sinistra hanno una concezione padronale del podere: rispondiamo con forza che Viareggio non è cosa loro, ma è dei viareggini. Per questo abbiamo candidato una donna che ha competenze, scelta fuori da logiche di poltrone".
All’endorsement per Paci è seguito quello per Ceccardi: "Giani promette le stesse cose da 30 anni – ha detto ancora Salvini – da quando la nostra candidata andava ancora al nido. E ricordate che il vostro voto darà forza alla Lega anche in Parlamento, dove ci aspettano battaglie decisive oltre a quelle che abbiamo combattuto su pensioni, Bolkestein e immigrazione". Pure Ceccardi ha insistito sul tema del "cambiamento: qua la sinistra comanda da 50 anni. Quando saremo al governo della Regione, apriremo i cassetti a faremo chiarezza sulle tante ombre di questa gestione. Servono infrastrutture a attenzione al lavoro".
Di fronte ai sostenitori, è stata presentata anche la lista della Lega per il consiglio comunale. Oltre ai consiglieri uscenti Maria Domenica Pacchini e Alessandro Santini, saranno presenti in lista Gregorio Antonino, Giuseppe Luigi Beccari, Martina Benedetti, Antonio Bonuccelli, Mauro Bossetti, Marcello Brusco, Raffaele Buonavoglia, Salvatore Buonocore, Barbara Canova, Donatella Ciuffolini, Walter Ferrari, Laura Gattai, Anna Giorgetti, Angelo Michele Lombardi, Roberta Marchi, Fernando Enrico Pampaloni, Alberto Pardini, Giovanni Peralta, Annunziata Ragghianti, Patrizia Ridolfi, Paolo Gino Salvi e Giovanni Sori.
Daniele Mannocchi