Rivoluzione a scuola. Cambiano i regolamenti per nidi, mensa e trasporto

Il consiglio comunale ha aggiornato le norme che disciplinano i servizi. Le disposizioni entreranno in vigore a partire dalle prossime iscrizioni.

Rivoluzione a scuola. Cambiano i regolamenti per nidi, mensa e trasporto

Rivoluzione a scuola. Cambiano i regolamenti per nidi, mensa e trasporto

Rivoluzione sul pianeta scuola. Il consiglio comunale ha aggiornato i regolamenti degli asili nido, del servizio mensa e del trasporto scolastico: le nuove disposizioni saranno valide già a partire dalle prossime iscrizioni.

Asili nido. Le iscrizioni saranno digitalizzate. Inoltre, nella formazione delle sezioni, sarà formata una graduatoria unica per entrambe le strutture del territorio (ma si potrà indicare una preferenza). Finora, i bambini erano suddivisi in tre classi (piccoli, medi e grandi); adesso resterà una sezione omogenea per i piccoli (3-12 mesi) e due eterogenee (12-36 mesi) per i due asili nido del territorio. "Il nuovo regolamento norma i servizi andando incontro alle esigenze del nostro territorio", spiega l’assessore alla scuola Mario Navari".

Ristorazione scolastica. Le modifiche riguardano il metodo di pagamento, che diventa prepagato, e la compartecipazione del pagamento che fa riferimento alla delibera delle fasce Isee. Rimangono i comitati di controllo da parte dei genitori, che hanno ben lavorato con l’ente per un servizio di qualità per i bambini e bambine. "C’è in questo nuovo regolamento una forte volontà politica dell’ente di essere garante del servizio – spiega la sindaca Simona Barsotti –; un servizio in appalto, non più in concessione, che prevede un attenta supervisione del Comune".

Trasporto scolastico. Con il nuovo regolamento viene ripristinato in toto il servizio, anche in questo caso – come per i nidi e le mense – tenendo conto delle fasce Isee per determinarne il costo. "Il servizio va incontro a chi vive nelle zone collinari - conclude la sindaca – e va costruito anno per anno a seconda delle iscrizioni".