Marciapiedi e strade sono delle trappole

Le segnalazioni dei lettori si concentrano sullo stato dell’asfalto. Tra buche, rattoppi malfatti, tombini sporgenti e mattonelle instabili

Via della Gronda a Viareggio

Via della Gronda a Viareggio

Viareggio, 22 novembre 2019 - I ‘cittadini cronisti’ colpiscono ancora. Continuano infatti le segnalazioni dei nostri lettori sul degrado cittadino. Testimonianze che tutti ci possono inviare al numero WhatsApp 335.69.89.063 allegando foto e descrizione oppure tramite mail all’indirizzo [email protected].

Una prima segnalazione arriva da via Aurelia Nord di fronte al cimitero. Dove la riasfaltatura dopo la messa in posa della fibra ottica non sembra aver migliorato la situazione. «Si può dire che è solo peggiorata – denuncia un ‘cittadino cronista’ – se prima era piena di buche, ora è sicuramente messa peggio. La vecchia asfaltatura e quella nuova hanno formato un effetto ’patchwork’ da far venire i brividi. Se si devono fare i lavori per peggiorare le cose, forse è meglio non farli. Di sicuro in questo caso ci sarebbe bisogno di un’altra colata di cemento». Non possono mancare all’appello i marciapiedi dissestati. Un lettore ci porta infatti in via Maroncelli . Dove da tempo la situazione è drastica, in particolare nel tratto che va da via Mameli e via Leopardi. «Camminare su questi marciapiedi è davvero un’impresa – dice il ‘cittadino cronista’ – si rischia di farsi del male davvero. E consideriamo che è una delle strade principali che collega il centro città al Marco Polo. Sembra quasi che siano stati bombardati da quanto sono stati messi male. Speriamo che qualcuno intervenga al più presto perché così siamo veramente esasperati».

Sempre in tema di marciapiedi, un altro lettore ci porta in via S.Martino angolo via Battisti. «Speriamo che qualcuno intervenga, qui qualcuno rischia l’osso del collo» scrive unlettore. Altra foto ci arriva invece da via della Gronda . Dove quando piove la strada si trasforma in un lago. «Ogni volta – scrive un ‘cittadino cronista’ – come un leitmotiv ci ritroviamo con l’acqua alta. Sarà colpa dei tombini ostruiti? Fatto sta che non è possibile andare avanti così. Per qualche goccia d’acqua ci troviamo veramente a subire disagi di cui faremmo volentieri a meno». Ma le segnalazioni arrivano anche dalla vicina Lido di Camaiore. Dove sul Lungomare c’è chi accanto ai bidoni ha deciso di abbandonare una serie di rifiuti. «Mancava giusto questo pizzico di bellezza alla Passeggiata a mare» ironizza una lettrice. Non da ultimo Massarosa. Un ‘cittadino cronista’ ci porta in via dell’Arte a Piano di Mommio per segnalarci una serie di rifiuti abbandonati. «Siamo di fronte a una vera e propria discarica a cielo aperto – lamenta il lettore – di dimensioni davvero spropositate. Due grossi televisori, un divano letto di grosse dimensioni, per non parlare di grossi sacchi neri colmi di rifiuti. Un altro valido esempio dell’inciviltà di tanti concittadini». Alice Gugliantini © RIPRODUZIONE RISERVATA