
Una passata edizione di Libropolis
Libropolis sarà "la fine delle illusioni". Con questo titolo venerdì si apre la nuova edizione della rassegna che da otto anni è organizzata da Libropolis Aps, in collaborazione con il Gruppo Editoriale Magog, con il patrocinio del Comune. In Sant’Agostino fino a domenica "Libropolis – La città che non c’è" consentirà al pubblico di conoscere i libri e i loro autori superando lo stanco formato delle presentazioni e puntando piuttosto a stimolare duelli, incursioni, polemiche e dibattiti senza esclusione di colpi. Tra prime volte e grandi ritorni la settima edizione ospiterà Walter Siti, Francesco Bianconi, Marco Anastasio, Dario Fabbri, Emmanuel Todd, Marco Tarchi, Elena Basile, Lorenzo Castellani, Gianfranco Pasquino,Alessandra D’Arrigo, Mario Caligiuri, Boni Castellane, Ilaria Floreano, Raffaele Alberto Ventura, Stenio Solinas, Fernando Giancotti, Lapo Pistelli, Ray Banhoff, Davide Brullo, Fabrizia Sabbatini, Alessandro Ceni, Alberto Negri e tanti altri… L’ingresso è libero: info su www.libropolis.org.
"Abbandonato il format del festival – dichiara Alessandro Mosti, presidente di Libropolis – abbiamo potuto spaziare tra più mondi, organizzando una piccola mostra d’arte, un cortometraggio e un concerto dal vivo con contestuale evento di “live painting”. Nella città che non c’è, invece, potremo ascoltare gli interventi di analisti, politologici, filosofi e saggisti, i versi dei poeti e i proclami di artisti visionari, affrontando oggi gli argomenti su cui gli altri si accapiglieranno domani". "Un evento – aggiunge il sindaco Alberto Giovannetti – che in otto anni, ha intrapreso un percorso di crescita costante. Ha cercato sempre spunti diversi e formule accattivanti, per rendere i visitatori di ogni età coinvolti durante i dibattiti nell’ottica di avvicinare le persone al libro e promuovere la pratica del leggere"
Fra.Na.