In Versilia 14 furti al giorno: la Prefettura non abbassa la guardia

Varato un piano per potenziare i controlli nelle zone «calde» della città

Un posto di blocco della Polizia

Un posto di blocco della Polizia

Viareggio, 29 luglio 2016 -  CALANO i furti nelle abitazioni a Viareggio e in Versilia. Anche se i militari hanno anche rilevato ben 1.231 furti, diciassette scippi e tredici rapine tra maggio e luglio di quest’anno: circa 14 furti al giorno. 

Nonostante i numeri (riferiti all’ultimo trimestre maggio-luglio 2016) parlino di una diminuzione rispetto al passato, si è comunque deciso di intensificare l’attività di controllo e di vigilanza del territorio con la pianificazione di servizi interforze da concentrare in alcune particolari zone della Versilia. Ciò nasce ovviamente dalla percezione di scarsa sicurezza in alcune zone della nostra città, specialmente alla luce di recenti fatti di cronaca che hanno in alcuni casi portato i cittadini a protestare. Le zone in città dove sarà rinforzata l’attività di controllo e di vigilanza saranno l’area della stazione ferroviaria, quella di piazza Dante, piazza Mazzini, il Mercato e la pineta.

IN PREFETTURA giovedì si è svolta una riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia per procedere ad un esame aggiornato della situazione dell’ordine e sicurezza pubblica in Versilia. L’incontro, convocato dal Prefetto Giovanna Cagliostro, si inquadra in una serie di iniziative già adottate per il perseguimento dell’obiettivo volto a migliorare la situazione, segnatamente nei punti più sensibili del territorio. Alla luce di diverse circostanze ed eventi (tra cui il pieno ingresso nella stagione estiva), le misure di vigilanza e controllo già in atto sono state di volta in volta intensificate anche grazie al rafforzamento dell’organico, disposto dal Ministero dell’Interno a seguito di specifica richiesta inoltrata dal Prefetto sulla base delle esigenze prospettate dalle forze dell’ordine. Nel corso della riunione si è proceduto all’analisi comparativa dei dati relativi ai reati rilevati nell’ultimo trimestre, rapportati allo stesso periodo dell’anno precedente. Per quanto riguarda i furti in abitazione, sono stati rilevati 393 reati nel periodo maggio-luglio 2016 a fronte dei 469 rilevati negli stessi tre mesi del 2015. È inoltre emerso che il Commissariato di Viareggio ha proceduto al controllo di 3914 persone e di 1701 veicoli, all’arresto di 37 persone (mentre 84 risultano indagate), all’emissione di 6 fogli di via obbligatori e al sequestro di 2178 grammi di droga segnalando alla Prefettura 10 persone, mentre il Commissariato di Forte dei Marmi ha proceduto al controllo di 2610 persone e di 1372 veicoli, all’arresto di 5 persone (mentre 19 risultano indagate), all’emissione di 3 fogli di via obbligatori, al sequestro di 50 grammi di droga segnalando alla Prefettura 7 persone. I Carabinieri di Viareggio hanno proceduto a 40 arresti e 240 denunce. I furti risultano essere 1248 di cui 17 con strappo (scippi), mentre le rapine rilevate sono 13. La Guardia di Finanza in materia di stupefacenti ha effettuato 29 interventi, riscontrando 29 violazioni. Le sostanze sequestrate risultano essere 79 grammi di hashish e marjiuana, 11 grammi di cocaina e 4 di sostanze psicotrope. Gli interventi effettuati in materia di codice penale e leggi di pubblica sicurezza sono stati 23, mentre 25 risultano essere le violazioni riscontrate.

SUL FRONTE contraffazione e tutela del made in Italy sono stati effettuati 11 interventi. I sequestri per marchi di abbigliamento contraffatti e accessori, anche per telefonia e orologi, ammontano a 1030 oggetti. I reati in materia tributaria 26, con 13 persone denunciate e 13 a piede libero. Tali operazioni condotte dalle Fiamme Gialle, in collaborazione con forze dell’ordine e polizie municipali, sono il segnale secondo la Prefettura di un primo risultato derivante dall’attivazione del «Protocollo d’intesa per la lotta alla contraffazione e per la tutela del mercato dei consumatori».