Fuoco al mercato: in fiamme un chiosco di abbigliamento / FOTO

E' accaduto in via San Martino. I colleghi: "Siamo dispiaciuti"

Il chiosco distrutto

Il chiosco distrutto

Viareggio, 13 ottobre 2016 - E’ STATO probabilmente causato dal malfunzionamento di un impianto elettrico il devastante rogo che nella notte fra mercoledì e giovedì ha completamente distrutto un chiosco del mercato lato via San Martino davanti al bar Irene. Si trattava di un chiosco gestito da una famiglia di cinesi (padre, madre e due bambini in età scolastica) perfettamente integrati e da alcuni anni trasferiti in città. Il loro – come tanti chioschi gestiti dai cinesi – era un piccolo bazar in cui era possibile trovare un po’ di tutto: dall’abbigliamento a oggettistica comune di vario genere. Tutto bruciato, tutto andato in fumo.

L’allarme è scattato attorno all’una di notte. Quando sono arrivati sul posto i vigili del fuoco, le fiamme erano già molto alte e aveno praticamente avvolto l’intero chiosco e tutta la merce che vi era dentro. I pompieri hanno potuto sono circoscrivere l’incendio ed evitare che le fiamme si propagassero ad altre strutture. Ma il chiosco, come si diceva, è andato completamente distrutto. I danni sono ingentissimi, anche se ancora da quantificare con esattezza. Leggeri danni li ha subiti anche un chiosco adiacente. Sull’episodio indagano i carabinieri del nucleo operativo. Al momento, stando alla relazione tecnica presentata dai vigili del fuoco intervenuti, viene esclusa la pista del dolo. La causa sarebbe accidentale, collegata al probabile malfunzionamento di qualche impianto elettrico che si trovava dentro la struttura.

«Siamo tutti profondamente dispiaciuti – ha detto Antonio Batistini, storico commerciante del piazzone, il cui chiosco si trova non lontano dal luogo dell’incendio – per quanto accaduto. Sono ormai alcuni anni che conosciamo questa famiglia cinese che è venuta qui per lavorare. Ora si ritrovano con nulla in mano ed è davvero una tragedia pensando ai due figli piccoli che vanno a scuola. Credo che sarebbe opportuno – è la proposta che lancia Batistini – che il Comune prenda in considerazione la possibilità di dare in affitto a questa famiglia un altro chiosco al momento non utilizzato. Una soluzione, insomma, deve essere trovata per venire incontro a questi commercianti da anni integrati nel piazzone». Batisti ricorda anche le difficoltà che stanno vivendo gli operatori del mercato. «In questa congiuntura di crisi generale – spiega – paghiamo anche le politiche miope adottate dalle amministrazioni cittadine che non hanno fatto investimenti in piazza Cavour».