Cgc, Biancucci non si dà pace "Questo pareggio ci va stretto"

I bianconeri devono rimontare almeno una posizione per raggiungere la salvezza. In palio ancora nove punti.

Anche nei play out per Cgc Viareggio e Sandrigo c’è un solo risultato possibile. Per la terza volta in questa stagione lo scontro diretto finisce infatti senza vincitori né vinti con l’identico risultato (2-2). Se però c’è una squadra che può recriminare sulla divisione della posta è il Cgc Viareggio, nonostante si sia trovato a dover rimontare due reti a inizio ripresa. "Credo che la partita – dice il tecnico Biancucci – l’abbiamo giocata noi più che loro e invece ne è venuto fuori l’ennesimo pareggio che non mi soddisfa perchè penso che avremmo potuto vincere. E’ comunque vero che il pareggio non salva il Sandrigo e lo costringe a continuare a cercare di vincere, mentre invece il Montecchio sembra ormai tagliato fuori. Vincendo con noi il Sandrigo sarebbe stato quasi salvo, invece così anche loro sono in lotta. E’ andata così, prendiamo il risultato della pista e andiamo avanti".

Il Cgc, al secondo risultato utile esterno consecutivo, aveva iniziato molto bene la partita esaltando le qualità di un Català che ha salvato più volte la propria porta. Fra il finale del primo tempo e l’inizio di ripresa c’era stato l’uno-due dei padroni di casa, a cui la squadra ha reagito bene trovando in un Moyano ispirato l’autore della doppietta che ha portato al pareggio. Anche se i veneti recriminano per un dubbio fallo da cartellino blu non sanzionato, nel finale è stato il Cgc ad avere più occasioni.

A metà percorso il girone dei play out sembra aver emesso il primo verdetto con il Montecchio, battuto in casa dal Montebello fermo a 6 punti e ormai retrocesso. Per il secondo posto tutto può succedere; con 9 punti a disposizione le posizioni di Sandrigo (17) Montebello (16) e Cgc (14) possono essere rivoluzionate. Sabato prima di ritorno con Montebello-Cgc e Montecchio-Sandrigo. I bianconeri chiuderanno in casa contro Montecchio (20 maggio) e Sandrigo (27).

G.A.