SUDTIROL
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TERNANA
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SUDTIROL (4-3-1-2): Poluzzi, Curto, Zaro, Masiello, Davi (20’ pt Berra), De Col (14’ pt Rover), Tait, Nicolussi Caviglia (1’ st Pompetti), Casiraghi (43’ st Siega), Mazzocchi (43’ st Marconi), Odogwu. A disp.: Iacobucci, Vinetot, Voltan, Crociata, Capone, Schiavone, Carretta. All. Bisoli
TERNANA (4-3-1-2): Iannarilli, Defendi, Sorensen, Mantovani, Martella (25’ st Corrado), Coulibaly (14’ st Cassata), Di Tacchio, Palumbo (39’ st Agazzi), Falletti (1’ st Paghera), Partipilo, Pettinari (39’ st Spalluto). A disp.: Krapikas, Ghiringhelli, Diakité, Celli, Bogdan, Proietti, Moro. All. Andreazzoli
ARBITRO: Marcenaro di Genova
NOTE: Spettatori 3.376 (281 ternani). Ammoniti: Coulibaly, Bisoli, Paghera, Cassata. Angoli: 7 a 5. Recupero: 3’ e 3’
Nel gelo di Bolzano la Ternana non riesce ad andare oltre lo 0 a 0, marcando così il primo pareggio dell’era Andreazzoli, alla sua terza gara alla guida delle Fere (dopo la sconfitta esterna a Venezia e la vittoria casalinga con il Cagliari).
Il risultato non fa una piega ed è maturato dopo una partita equilibrata, povera di emozioni e scorbutica per le Fere come del resto c’era da attendersi contro un Sudtirol ( nell’occasione schieratosi a specchio) che per caratteristiche di gioco lascia l’iniziativa agli avversari ma è pericoloso nelle ripartenze. Gli altoatesini si sono confermati rocciosi, attenti ai raddoppi e bravi a coprire il campo, e in questa situazione la Ternana ha trovato ben pochi spazi.
Il possesso palla è stato nettamente di marca rossoverde ma si è rivelato sterile a conferma, tra l’altro, che la squadra rossoverde continua ad avere difficoltà in fase di realizzazione come dimostra l’unico gol segnato su azione nelle ultime sette partite. Inoltre, le rare occasioni costruite non sono state sfruttate a dovere e nel finale di gara Iannarilli ha salvato la porta due volte sui tiri al veleno dell’ex Mazzocchi (35’ e 40’). Nel primo tempo la Ternana era andata vicina al vantaggio in tre occasioni, con Coulibaly, Falletti e Partipilo.
Pari sostanzialmente giusto, dunque, con Andreazzoli che ha schierato dall’inizio i terzini Defendi e Martella, i quali non avevano giocato contro Venezia e Cagliari, e riproposto Coulibaly titolare a centrocampo. In attacco, invece, il tecnico ha confermato Falletti (poi sostituito con Paghera a inizio ripresa) dietro alle punte Partipilo e Pettinari.
Tra volontà di mettere alla prova tutti gli effettivi a disposizione e necessità di dosare le energie per gli impegni ravvicinati dell’ultima settimana, anche a Bolzano il tecnico ha raccolto utili indicazioni in chiave futura. Al "Druso", dove era presente pure il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, più di tutti hanno brillato i tifosi delle Fere che in quasi trecento hanno affrontato la lunghissima trasferta per non far mancare il loro sostegno. Chapeau.
Massimo Ciaccolini