TERNI - Battendo il Pordenone la Ternana è partita col piede giusto nel segmento di campionato che la condurrà fino al 13 novembre, giorno in cui la B si fermerà per gli impegni delle Nazionali. Ora si dovrà continuare a percorrere un tratto del cammino stagionale che riveste grande importanza per le fere, perché alle viste ci sono ancora impegni con squadre che stazionano nelle zone pericolose della classifica. Si comincia sabato col Vicenza al "Liberati" (ore 14), poi il 27 ottobre a Cosenza (ore 18) e, a seguire, con la gara a Terni contro il Como nel giorno di Ognissanti (ore 15) e la trasferta ad Alessandria del 6 novembre (ore 14). Quattro partite delicate, che se affrontate con il piglio e la determinazione mostrate dalle fere col Pordenone potrebbero proiettare la Ternana nelle zone nobili della classifica. Le fere, come testimoniato dai numeri, hanno superato il difficile impatto con la nuova categoria costato tre sconfitte nelle prime tre giornate. Il rendimento dal quarto all’ottavo turno, infatti, ha prodotto le tre vittorie con Parma, Spal e Pordenone, il pareggio a Monza ed una sconfitta – peraltro immeritata – a Cremona. In totale 10 punti, ad una media di 2 a partita, con 8 reti fatte e 5 subite, a fronte delle 3 realizzate e delle 9 subite nelle prime tre gare in cui la Ternana ha perso con Brescia, Reggina e Pisa. Ieri la squadra ha ripreso a lavorare a porte chiuse al "Taddei" dove si ritroverà anche oggi (ore 15) per prepararsi alla sfida col Vicenza.
Massimo Ciaccolini