Perugia, il ds Renzo Castagnini se ne va Ma la poltrona al momento resta vuota

Il presidente aspetta di cedere la società e quindi non sostituirà il dirigente almeno per le prossime settimane, fino all’iscrizione

di Francesca Mencacci

Renzo Castagnini lascia il Perugia. Il direttore sportivo ieri ha varcato il cancello di Pian di Massiano per firmare la rescissione del contratto che lo legava al Perugia ancora per un anno. Il club lo ha comunicato con una nota che annuncia "nini per la risoluzione consensuale del rapporto contrattuale. Il club ringrazia il dirigente per il lavoro svolto in questa difficile stagione e gli augura le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera". Il dirigente è adesso pronto per una nuova avventura: nelle ultime ore avrebbe perso consistenza la voce che lo vedeva vicino al Vicenza. A Perugia è arrivato in un momento difficile, a novembre, con una sessione di mercato invernale (per vari motivi) tra le più fiacche degli ultimi anni. Si libera quindi un’altra poltrona a Pian di Massiano ma la sensazione è che, almeno per il momento, non verrà occupata. Il presidente del Perugia, Santopadre, è pronto a lasciare il club, è in attesa di acquirenti seri, di offerte concrete per cedere la società. Non avrebbe senso, almeno per il momento, scegliere un dirigente e poi lasciare il club. Se dovessero affacciarsi squadre interessate a qualche giocatore, potrebbe occuparsene direttamente Santopadre. Il presidente, ovviamente, aspetterà qualche settimane, poi sarà costretto a portare avanti anche il progetto tecnico, ma in queste settimane confida di poter chiudere. Il fatto è che, al di là di tante chiacchiere e anche sondaggi (e presunti incontri in agenda), non ci sarebbe stato nessun passo in avanti. Allo stato attuale non ci sarebbero stati appuntamenti concreti per la cessione delle quote del club. Mentre non mancano le voci. Facile ipotizzare che se cessione sarà, la trattativa non sarà sbandierata. Intanto Santopadre iscriverà la squadra al campionato (20 giugno), poi se non ci saranno sviluppi concreti nelle prossime settimane, arriveranno le scelte tecniche. Intanto il direttore sportivo, un profilo giovane in linea con quella che potrebbe essere la prossima stagione.

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