PERUGIA –A fine agosto e a inizio settembre, a Perugia si giocherà la fase a gironi dei campionati europei maschili che saranno ospitati da Italia, Macedonia del Nord, Bulgaria ed Israele. Le gare più importanti al palasport di Pian di Massiano saranno quelle della nazionale azzurra, il 31 agosto Italia – Estonia e il 1° settembre Italia – Serbia. Sarà in particolare quest’ultimo appuntamento a catalizzare le attenzioni degli amanti delle schiacciate che potranno vedere sotto rete i loro beniamini di oggi (Giannelli e Russo) e quelli di ieri (Atanasijevic e Podrascanin). Per farsi trovare pronto anche l’impianto sportivo sta subendo qualche doveroso ritocco, con la creazione degli spicchi che aumenteranno la capienza di pubblico portandolo a cinquemila posti, con il conseguente adeguamento delle uscite di sicurezza e con la realizzazione del circuito per l’aria condizionata ad oggi inesistente. Mancano tre mesi all’inizio del campionato continentale, un tempo molto breve e c’è già chi vorrebbe acquistare i biglietti, ma ancora non sono stati messi in vendita e non si conosce nemmeno il prezzo degli stessi.
Soddisfatto il presidente Giuseppe Lomurno: "Un grande sogno che stiamo realizzando, grazie alle istituzioni che hanno creduto in questo evento che potrà ospitare la nostra squadra campione d’Europa e del Mondo in carica. È una grande emozione portare una tappa del campionato continentale 2023. Credo sia importante che la federazione lavori sempre per avvicinare i giovani al nostro sport. Mercoledì ci saranno tanti bambini in piazza IV Novembre per divertirsi con il circuito Volley S3 che sta girando per tutta la penisola. Ringrazio le amministrazioni per tutto ciò che fanno e per come ci credono, speriamo di colorare il palasport di azzurro". Difendere la coppa conquistata due anni fa sarà l’obiettivo della nazionale italiana e per avvicinarsi all’evento oggi il centro storico sarà dedicato alla pallavolo. La Fontana Maggiore, la Cattedrale di San Lorenzo ed il Palazzo dei Priori faranno da sfondo all’appuntamento con i giovanissimi. Al mattino l’accesso ai campi sarà tutto per gli studenti degli istituti scolastici mentre al pomeriggio verrà dato spazio agli atleti delle società sportive del territorio.
Alberto Aglietti
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