GUBBIO – Il Gubbio ritorna in campo oggi alle ore 18 per confrontarsi al "Barbetti" con la neo retrocessa Alessandria, nella prima infrasettimanale della stagione. Una partita che arriva dopo il pareggio al "Recchioni" contro la Fermana, un risultato comunque positivo anche se accolto con quale rammarico per essere maturato nei minuti finali dopo aver coltivato per una manciata di secondi la prospettiva della prima vittoria esterna del campionato. "L’infrasettimanale con l’Alessandria – aveva dichiarato a caldo Portanova, autore del gol del temporaneo vantaggio – è l’occasione per inseguire un successo pieno sfruttando la rabbia per un successo svanito nelle battute finali". Quella con i grigi, squadra dal passato illustre, è una gara da interpretare senza guardare la classifica che vede, al momento, in fondo, conseguenza di un avvio condizionato da una difficile situazione societaria che, dopo la retrocessione, ha deciso di partecipare al campionato soltanto a pochi giorni dal via mettendo a disposizione del tecnico un organico giovane ed ancora da frutto di due sconfitte, un gol all’attivo e quattro al passivo. Sono però le classiche situazioni che se non prese subito per il verso giusto potrebbero provocare sgradite sorprese. Per quanto riguarda la formazione, incerti ancora Toscano, Bontà e Mbakogu, l’allenatore Braglia, che diramerà convocati soltanto in mattinata, potrebbe schierare quella di domenica con la possibile alternanza Artistico-Vazquez.
GUBBIO (4-2-3-1): Di Gennaro, Morelli, Redolfi, Signorini, Bonini; Rosaia, Francofonte; Corsinelli, Arena, Spina; Artistico. All. Braglia.
Arbitro: Gemelli di Messina (Marchetti di Trento - Ivanavich Fiore di Genova); IV ufficiale Mangani di Arezzo.
G.B.