Gubbio, Braglia vuol festeggiare le 600 panchine "Gara difficile con la Fermana, daremo il massimo"

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Al "Recchioni" di Fermo contro l’undici di mister Protti, puntando ad un risultato positivo, pur nella consapevolezza di trovarsi di fronte una squadra decisa a dimenticare la sconfitta di Fiorenzuola, a sfruttare la prima gara interna, quella dell’esordio, per dimostrare al pubblico di avere dalla sua risorse e motivazioni per confrontarsi positivamente anche con squadre come quella rosso-blù, ben attrezzata per distinguersi in girone difficile come quello centrale della Lega Pro.

Contro i marchigiani però le partite non sono state mai facili, come dimostrano le statistiche elaborate dall’ufficio stampa della società eugubina. Nelle sette partite disputate fino ad oggi al "Recchioni" la Fermana ha vinto tre volte, altrettante ne ha pareggiate ed in sola circostanza (stagione 2018-19) ha lasciato nelle mani dell’ undici del presidente Notari l’intera palio.

"E’ un confronto difficile, come tutti d’altra parte - ha ammesso Piero Braglia nella conferenza stampa prepartita – ma noi andiamo a fare la nostra gara puntando a conquistare il massimo per dare continuità al nostro cammino. Sappiamo che la Fermana ha giocatori importanti, che vorrà riscattare contro di noi la sconfitta dell’esordio, che vorrà insomma metterci in difficoltà. Noi però più che agli altri pensiamo a noi stessi, decisi a confermare quanto di buono fatto domenica scorsa". C’è grande fiducia, insomma, risvolto di un gruppo deciso e motivato, umile ed ambizioso nello stesso tempo. Il mister, che domani taglierà il prestigioso traguardo delle seicento panchine in Lega Pro (esordio 4 settembre 1994) con sei promozioni, i ragazzi vorranno di certo festeggiarlo, non ha ancora deciso né modulo nè schieramento. Non potrà disporre di Mbakogu, ancora non completamente ristabilitosi anche se dal ragazzo l’allenatore vorrebbe un maggior coraggio e fiducia, e Bontà, con Vazquez incerto insieme ad un altro paio di elementi.

La sensazione è quella che si vada verso la conferma dello schieramento che ha piegato l’Aquila Montevarchi con Artistico pronto a raccogliere compiti e ruolo dell’ex Catanzaro. Fiducia ancora nel 4-2-3-1 "anche se possiamo giocare con la difesa a tre (quindi 3-5-2) – conferma Braglia – un modulo alternativo che può tornare sempre utile". Il tecnico della Fermana Protti ha parlato del Gubbio in termini di grande rispetto. Probabile formazione

(4-2-3-1): Di Gennaro, Corsinelli, Redolfi, Signorini, Bonini; Rosaia, Toscano; Arena, Bulevardi, Spina; Artistico.

All. Braglia

Arbitro: Castellone di Napoli (Cecchi Roma 1- Rastelli Ostia Lido); IV uomo Perri di Roma 1

g.b.