Diciannove sconfitte: record in B Dieci vittorie, pesano i pochi pari

PERUGIA – I numeri di una retrocessione amarissima. Figlia di un dato che spicca su tutti, quello dei ko maturati nel corso della stagione. Il Perugia ha chiuso la stagione 20222023 con il più alto numero di sconfitte di tutta la serie B. Sono infatti state ben 19 le partite perse dal Grifo, esattamente la metà delle 38 totali disputate in stagione nel torneo.

In questa speciale classifica in negativo dopo il Perugia troviamo appaiate a quota 17 sconfitte Benevento, Ternana e Reggina. Nonostante il flop, di queste solo il Benevento è retrocesso. Un record negativo, quello del Grifo, difficile da eguagliare. Allargando gli orizzonti, e considerando tutti e tre i campionati professionistici del nostro calcio solo sei squadre hanno subito più ko rispetto al Grifo: in serie A (in 36 giornate) Sampdoria 24, Cremonese 20, Hellas Verona 20; in Serie C invece Montevarchi 22, Sangiuliano 20, Imolese 20. Stesso numero di sconfitte per Fiorenzuola, Viterbese, ACR Messina e Virtus Francavilla.

C’è da dire che il Perugia non è ultimo per successi: i biancorossi di Castori hanno infatti conquistato dieci vittorie, al pari del Como, e hanno messo alle spalle cinque squadre, Benevento (7), Spal (8), Cittadella, Cosenza e Brescia (9). Le ultime due sono retrocesse al pari del Perugia, il Cosenza e Brescia sono agli spareggi (stasera saranno in campo per la gara di andata dei playout che si giocherà in Calabria, con ritorno in casa delle rondinelle, meglio piazzate), mentre il Cittadella con dieci successi si è salvato, perché ha perso 13 partite. Il fatto che non sia stato equilibrato è nel numero dei pareggi: per i biancorossi sono nove le gare da un punto, solo Reggina, Frosinone hanno impattato meno gare. Il Perugia sarebbe, invece, ai play out con la Ternana per quanto riguarda la differenza reti. Per la squadra biancorosso il passivo è di dodici gol, per la formazione rossoverde il passivo è più pesante, quindici reti. Grifo al quintultimo posto, Fere al quartultimo. Hanno fatto peggio Cosenza, Brescia e Benevento.