Calcio serie c. Gubbio, con il Rimini in ballo un pezzo di torneo. Occhio al bomber Morra e agli ex

Ultima giornata di campionato per il Gubbio che cerca la conferma del quinto posto contro il Rimini, già sicuro dei playoff. Il cambio di marcia della squadra romagnola con Troise in panchina e i punti di forza in attacco.

GUBBIO – È la vigilia dell’ultima giornata di campionato, che raccoglie tutti gli sforzi e il lavoro compiuto dall’inizio della stagione ad oggi. Il diktat è vincere per confermare il quinto posto, ma di fronte al Gubbio di mister Braglia c’è il Rimini, che è già sicuro dei playoff – attualmente nono a 50 punti – ma che può ambire anche al settimo posto. E dire che i romagnoli non erano partiti neanche bene in campionato con Raimondi in panchina, ma dall’arrivo di Troise a metà ottobre le cose sono cambiate. Prima di tutto da un punto di vista tattico. Dopo un paio di esperimenti il tecnico napoletano ha trovato nel 4-3-1-2 prima e nel 4-3-3 poi la giusta quadratura per i biancorossi, che hanno cominciato ad ingranare le giuste marce in campionato, arrivando anche in semifinale di Coppa Italia per poi essere eliminati dal Catania. Una squadra che riesce ad essere pericolosa soprattutto in attacco: Claudio Morra, centravanti classe ’95, è a quota 19 reti in campionato (una in meno del capocannoniere Shpendi), ma il vero cambio di marcia nella manovra offensiva lo fornisce Davide Lamesta, eclettico esterno 24enne arrivato in estate dall’Alessandria. Da tenere d’occhio anche Ubaldi, ternano di nascita con un trascorso nelle categorie dilettantistiche umbre tra Cannara, Spoleto e Campitello, così come i due ex di giornata: Francesco Semeraro, lo scorso anno in maglia rossoblù, e Linas Megelaitis, mediano lituano che si è valorizzato a Gubbio tra gennaio 2020 e luglio 2021.

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