"Bravi a reagire. E adesso non fermiamoci"

Il tecnico Caserta: "Conquistati tre punti preziosi che ci consentono di lavorare con serenità. La squadra ha voluto questa vittoria"

Quella batosta a Mantova alla fine a qualcosa è servita. "Sembra paradossale, ma perdere così male, prendere cinque gol ci ha portato, a livello mentale, nella realtà della serie C", ha precisato Caserta a Umbria Tv. Ma adesso la priorità del tecnico è quella di far capire alla squadra che c’è ancora tanta strada da fare. Della sfida con la Vis Pesaro, Fabio Caserta ha apprezzato soprattutto una cosa. "La reazione, la squadra dopo il pareggio ha voluto la vittoria".

La terza consecutiva, arrivata dopo una settimana stancante che si è fatta sentire. "I primi venticinque minuti sono stati buoni _ ha detto Caserta in conferenza stampa _ Abbiamo costruito, fatto tante cose positive, poi siamo calati ma era normale dopo tre gare in una settimana. Avevo chiesto alla squadra alcune cose che ha fatto bene, poi la Vis Pesaro ha preso il sopravvento per alcune scelte sbagliate mie, su come andare a prenderli, ma i ragazzi sono stati bravi nel saper soffrire senza subire. Poi nella ripresa siamo partiti molto bene e abbiamo fatto gol, durante la gara abbiamo rischiato pochissimo e abbiamo preso gol nell’unica occasione della Vis Pesaro, ma la squadra è stata brava a reagire e a cercare la vittoria". Quanto valgono questi tre punti? "Sono molto importanti, sono preziosi, ci consentono di lavorare con serenità in vista della partita che ci attende mercoledì".

Cosa c’è da migliorare in questo Grifo?

"Da migliorare c’è sempre tanto, noi dobbiamo lavorare su tanti aspetti, non solo sulle situazioni di palla inattiva che ci ha punito anche in questa circostanza. Abbiamo tanto su cui lavorare, noi dobbiamo continuare così, con la massima serenità tranquillità anche magari facendo errori - continua Fabio Caserta -. Solo con il lavoro possiamo cambiare tante cose".

Il gol vittoria è arrivato da Dragomir, il centrocampista sembra rinato in questa stagione dopo un’annata decisamente sottotono. Quali sono le corde che Caserta ha toccato con il centrocampista rumeno?

"Stiamo parlando di un giocatore che ha qualità importanti - conclude Fabio Caserta - Veniva da un periodo non positivo, dal punto di vista mentale era giù, non viveva un momento felice. Gli ho detto che nel calcio ci sono momenti belli e altri meno, lui mi chiede come tirarsi fuori dai momenti negativi, io gli ho detto che con il lavoro e con la serenità migliorerà ancora. Perché lui ha grandi margini di miglioramento".