di Augusto Austeri
La Ternana nel cuore e in primis, con grande e costante attenzione anche al sistema-calcio. Stefano Bandecchi commentando la clamorosa decisione di Oreste Vigorito presidente del Benevento di consegnare il titolo sportivo del Club al sindaco della città sannita Clemente Mastella, sul proprio profilo Instagram propone interessanti considerazioni. "Sono vicino a Vigorito che è stato un grande del calcio – afferma Bandecchi – e spero che ci ripensi. Ma lo capisco, perché come tanti presidenti onesti non ha avuto niente in cambio. Nel calcio, che chiede tanto, guadagnano tutti, mentre i presidenti danno gioie ai tifosi e non ricevono nulla. E’ bene che chi governa il mondo del calcio inizi a capire che va gestito diversamente. La prima regola è che l’80 per cento degli incassi vada diviso in parti uguali per ogni squadra e il restante 20 per cento in base alla grandezza della squadra e della città. Non si va lontano se si danno 200 milioni a qualcuno e 2-3 milioni a un altro".
CALCIO FEMMINILE. Le rossoverdi sono state sconfitte in casa dal Genoa per 1 a 0 nella penultima di campionato. Al "Moreno Gubbiotti" il team ospite ha avuto occasioni da rete nel primo tempo (decisive le parate della Money), ma nel secondo, dopo il gol della Parodi, la Ternana ha sfiorato più volte il pareggio e si è vista negare un rigore apparso netto. Domenica prossima la squadra allenata da Schenardi chiuderà il torneo in casa del Pinerolo, ma l’appuntamento-clou sarà la semifinale di Coppa Italia contro la Jesina (gara d’andata domenica 12 giugno in casa della Ternana). L’ok della FIGC per l’acquisizione da parte della Società rossoverde del titolo sportivo della Pink Bari (dunque il diritto di giocare nella prossima Serie B) potrebbe giungere subito dopo la fine del campionato.