Verini (Pd): "Non mi aspettavo il crollo dei Cinquestelle"

Il commissario regionale umbro analizza la sconfitta e annuncia il congresso. "Nostro risultato significativo"

Walter Verini, commissario del Pd dell'Umbria

Walter Verini, commissario del Pd dell'Umbria

Perugia, 5 novembre 2019 – Il Partito democratico dell'Umbria andrà a congresso quanto prima, probabilmente a inizio 2020. Ad annunciarlo martedì 5 novembre è stato il commissario regionale Walter Verini, che in conferenza stampa ha detto che la “decisione sarà presa dopo l'assemblea nazionale di metà novembre che approverà il nuovo statuto”.

A votare probabilmente stavolta saranno però soltanto gli iscritti: non ci saranno primarie infatti. Verini ha analizzato la pesante sconfitta del 27 ottobre alle regionali, dicendo che non si aspettava “un crollo di questo genere da parte del Movimento 5 Stelle. Se avesse mantenuto il 14% delle Europee, avremmo perso lo stesso, ma non in questo modo”.

Poi ha aggiunto che “il 22,3% che abbiamo messo insieme è stato un risultato significativo. Non siamo affondati, non c'è caos nel partito. Abbiamo comunque 5 consiglieri regionali. Riconsegno un Pd ammaccato è vero, ma c'è una base da cui ripartire. Ho contribuito anch'io in questi mesi a evitare lo sfascio”. E il patto con i pentastellati lo rifarebbe? “I tempi non erano maturi, avremmo dovuto capirlo, ma non butterei l'acqua sporca con il bambino: nel programma c'erano contenuti importanti da cui potremmo ripartire”. Qunato alle critiche arrivate da alcuni amministratori, Verini ha detto che il suo compito "ormai è terminato" e che nel merito "la risposta di Zingaretti è stata eloquente".