TODI - Terminerà a settembre la sperimentazione del sistema pubblico che garantisce, attraverso le Linee E e A, il servizio di trasporto pubblico sull’acropoli cittadina. E il Comitato "Vivi il centro", promotore tempo fa di un questionario tra cittadini, intende avanzare all’amministrazione comunale una serie di proposte e suggerimenti per rendere il servizio, particolarmente gradito dai turisti in questa estate, ancora più attrattivo per i residenti, spesso restii a prediligere il mezzo pubblico a quello privato. "Occorre migliorare la visibilità delle fermate all’interno del centro storico e di quelle lungo la circonvallazione – dicono – assegnando loro un nome o una numerazione. È pure necessario far comprendere che, per esempio, si può parcheggiare vicino alla Farmacia comunale e prendere il bus senza dover raggiungere necessariamente le aree di sosta più vicine al Tempio della Consolazione, che ancora per molti viene percepito come luogo ideale per prendere il mezzo pubblico e salire in centro".
Non meno importante la sensibilizzazione e l’informazione dei residenti affinché sempre più utilizzino il mezzo pubblico: "in effetti – dice un membro del Comitato che racchiude operatori economici e professionisti – il bus consente di accedere in centro senza perdere tempo nella ricerca di un parcheggio (che molto spesso non c’è) o che, una volta trovato, avrebbe comunque un costo, mentre il mezzo pubblico è gratuito". Meno auto in centro, più bus: una formula in fondo ‘inseguita’ anche dall’attuale amministrazione che potrebbe rendere la vita più facile anche alle attività di carico e scarico merci, spesso ‘in competizione’ con le auto, e agli esercizi commerciali che potrebbero trarre beneficio da cittadini che ‘viaggiano’ anche a piedi e non solo in auto senza possibilità di fermarsi.
s.f.