REDAZIONE UMBRIA

Scontro col Tir: la vittima stava andando in ospedale

Tragedia lungo la Pian d'Assino: incidente mortale per Anna Cappannelli Casoli, donna di 77 anni. Indagini in corso sulla dinamica dello scontro frontale.

Scontro col Tir: la vittima stava andando in ospedale

GUBBIO – L’incidente avvenuto due giorni fa, venerdì 31 maggio, lungo la Pian d’Assino all’altezza dell’uscita di Torre Calzolari si è rivelato purtroppo mortale. La vittima è una donna eugubina di 77 anni (classe 1947): Anna Cappannelli Casoli, da tutti descritta come una donna dall’animo buono e generoso e di grande socialità, ricordata con affetto e rimpianto da amici e conoscenti, che insieme alla fede le hanno fornito l’aiuto per superare, nel corso della sua vita, la perdita della figlia Tiziana e del marito Aldo Casoli. I funerali della donna dovrebbero essere previsti per la giornata di mercoledì 5 giugno, ma c’è ancora da attendere la decisione ufficiale sulla data di restituzione della salma alla famiglia. L’incidente è avvenuto intorno alle ore 11 dello scorso venerdì, e oltre alla Renault nera che guidava la signora è rimasto coinvolto anche un mezzo pesante, il cui conducente è uscito illeso. Lo scontro è stato frontale e le condizioni della 77enne sono apparse subito gravi, tanto da dover rendere necessario il trasporto della vittima all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia in codice rosso con l’elisoccorso Nibbio. In serata, purtroppo, il decesso. Sul luogo erano intervenute anche le forze dell’ordine, che stanno ancora conducendo le indagini per chiarire al meglio la dinamica del sinistro. Secondo le prime indiscrezioni la donna si stava recando all’ospedale di Branca per un controllo. È comunque sicuramente preoccupante il fatto che la ss 219 “Pian d’Assino” sia oggetto di drammatici incidenti che nel corso degli anni hanno purtroppo visto molte vittime, alcune delle quali anche giovani, confermandosi così una strada pericolosa perché percorsa ben oltre il limite di velocità, al momento imposto a 70 km/h nonostante la richiesta dell’amministrazione comunale di alzarlo a 90 km/h.