"Alcuni conti correnti, tra cui quello della Ternana calcio, sono stati sbloccati e questo ci permetterà di far fronte al pagamento degli stipendi dei nostri dipendenti e di onorare tutti gli altri impregni", lo annuncia Stefano Bandecchi (nella foto), presidente dell’Università telematica Niccolò Cusano e della società rossoverde. I conti erano stati congelati a seguito dell’indagine della Guardia di Finanza di Roma perla presunta evasione fiscale dell’Ateneo, con il sequestro preventivo di circa 20 milioni di euro. "Stiamo riacquisendo la normale operatività anche nell’Università, dove si continua a fare lezioni ed esami, anche se la vicenda moralmente ha toccato i nostri collaboratori che, però, a fine mese riceveranno regolarmente il proprio stipendio – sottolinea ancora Bandecchi – "Noi andiamo avanti convinti della nostra correttezza".
Intervistato da Am Terni Television, il patron Bandecchi ha detto ancora: "Non ridete perchè sono scivolato, ma cominciate a correre perché mi sto rialzando in piedi. Unicusano è accusata di aver fatto un lavoro onesto di capitalizzazione(...)Mi viene da ridere che tante persone continuino a sogghignare di fronte alle mie parole, io sono sereno perché oggi ricomicio a lavorare e dimostrerò nelle sedi opportune che mi devono ridare i soldi(...) Il mercato della Ternana l’ha fatto la Guardia di Finanza, il mercato della Ternana è finito. La Ternana ha calciatori in uscita e nessuno in entrata. Cercherà di giocarsi i play off. Continuo a essere candidato sindaco (...)Tutti quelli che adesso sono scesi dal mio carro non risaliranno mai più"