Rame rubato, la Polfer ne recupera 320 chili

Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Terni hanno recuperato 320 kg di rame rubato alle Ferrovie dello Stato. Il materiale era nascosto in una zona boschiva e collegato a un furto avvenuto in precedenza. Il personale ha ricercato vie di accesso alla ferrovia e recuperato l'ingente refurtiva.

TERNI Gli agenti della polizia ferroviaria di Terni hanno recuperato ben 320 chilogrammi cavi di rame rubato alle Ferrovie dello Stato. L’ingente materiale è stato scovato, nascosto tra la vegetazione, lungo la tratta ex Fcu Terni-San Gemini. Si tratta, spiega la polizia ferroviaria, di corda di rame appartenente alla linea elettrica del tratto in questione, occultata in una zona boschiva particolarmente impervia e riconducibili ad un furto avvenuto tempo prima proprio in quella tratta ferroviaria. Il furto è stato infatti scoperto praticamente subito perché nel recidere i conduttori di rame, i ladri hanno anche interrotto il cavo in fibra ottica che collega tra loro gli enti pubblici regionali e e che è installato congiuntamente alla linea aerea della ferrovia. Il personale Polfer ha ricercato, quindi, proprio in quella zona, vie di accesso alla ferrovia inoltrandosi in una radura ove la strada termina senza vie di uscita, rinvenendo appunto il rame trafugato. Al recupero dell’ingente refurtiva ha partecipato anche il personale delle Ferrovie.