Anche i giovani che partecipano ad Assisi al meeting di "Economy of Francesco" dicono "no" al "Nodino", l’opera stradale che dovrebbe essere realizzata tra Collestrada e Madonna del Piano e che dovrebbe servire a ridurre il traffico nel tratto della E45 che costeggia Ponte San Giovanni. Il coordinamento di comitati, associazioni e movimenti "Sciogliamo il Nodo di Collestrada" rivela infatti che una delegazione dei giovani presenti ad Assisi "si è recata nel Bosco di Collestrada e nei luoghi, dove dovrebbe sorgere la nuova superstrada e i cantieri del Nodino di Perugia. Nessuno dei giovani partecipanti, provenienti da più di 100 Paesi sparsi in tutto il mondo, ha potuto credere che in questi luoghi possa essere costruita un’opera così inutile e dannosa".
"A nome loro e di tutti i giovani dell’Umbria – continua il Comitato –, rivolgiamo un appello alla presidente della Regione, agli assessori e consiglieri regionali, al sindaco Romizi, agli Assessori e consiglieri comunali, a tutti i partiti, movimenti e civici che in questi giorni di campagna elettorale stanno magari parlando di ambiente, sostenibilità, transizione ecologica, Pnrr, territorio, salute, green economy, turismo verde, etc... di fermarsi finché sono in tempo e rivedere le proprie posizioni rispetto a questa loro scelta scellerata".
"Invitiamo ancora una volta tutti i cittadini liberi, – conclude il coordinamento – la società civile ed imprenditoriale, il mondo della cultura, dell’associazionismo, quello religioso anche a seguito dell’incontro odierno, a prendere una posizione netta e decisa sulla questione. Non permettiamo che rubino il futuro ai nostri figli e nipoti. Non diventiamone complici".