TERNI Provincia e Fondazione Umbria per la prevenzione dell’Usura presenteranno alla stampa lunedì alle 12 a Palazzo Bazzani il protocollo d’intesa per prevenire i fenomeni legati all’usura e le iniziative dell’amministrazione provinciale a sostegno della Fondazione stessa.
Interverranno la presidente della Provincia, Laura Pernazza e il presidente della Fondazione, Fausto Cardella. Verranno anche resi noti, fa sapere la Provincia, i dati del “Progetto Casa” relativo agli aiuti alle famiglie in difficoltà per spese straordinarie, impreviste o anche correnti che per le più diverse ragioni diventano non sostenibili. Secondo lo studio della Cgia di Mestre diffuso nello scorso novembre e che mette a confronto gli anni 2023 e 2024 per il numero delle imprese in “sofferenza“ e come tali maggiormente esposte al rischio usura, la provincia di Terni è quella che fa registrare, dopo Sondrio, la maggior diminuzione delle aziende in pericolo. Le imprese in “sofferenza“ nella provincia ternana passano infatti dalle 720 del 2023 alle 592 del 2024, con una riduzione di 128 unità pari al 17,8 per cento. Il dato ternano, che almeno fa ben sperare, s’inserisce in un contesto nazionale, evidenziato dall’analisi della Cgia di Mestre, in cui le imprese a rischio usura aumentano del 2,3 per cento, con un incremento di 2.617 aziende su scala italiana.