Portiere sviene in campo, notte in ospedale: atteso l'esito della Tac

Attimi di paura al Curi: Francesco Bardi lascia in campo in barella dopo uno scontro di gioco. Sta meglio: potrebbe essere dimesso oggi

Il portiere del Frosinone sviene in campo durante la partita con il Perugia

Il portiere del Frosinone sviene in campo durante la partita con il Perugia

Perugia, 25 settembre 2019 - Attimi di paura, ieri sera al Curi per il portiere del Frosinone, Francesco Bardi, che al 29’ della partita contro il Perugia è svenuto in campo dopo uno scontro di gioco con un avversario ed è stato costretto ad uscire dal campo in barella. Il giocatore è stato trasportato all’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove è stato ricoverato. Per fortuna, c on ogni probabilità verrà dimesso già nella giornata di oggi. Bardi - come informa una nota dell’ospedale - era stato trasportato con urgenza in autoambulanza al Pronto Soccorso  per «trauma cranico con perdita transitoria di memoria». I sanitari del Pronto Soccorso lo hanno ricoverato dopo gli accertamenti strumentali effettuati dalla struttura di Radiologia, senza che si evidenziassero lesioni di particolare gravità. Il calciatore ha trascorso la notte presso la struttura dell’OBI del Pronto Soccorso (osservazione breve intensiva), diretta dal dottor Paolo Groff , ma ora i sanitari aspettano l’esito della Tac, che verrà effettuata in giornata, per valutare le condizioni cliniche. Se l’esito sarà negativo, come lascia presupporre il costante monitoraggio dei parametri vitali, Bardi potrà rientrare in sede già nella giornata di oggi. Il portiere del Frosinone si è fatto male ieri sera durante la quinta giornata di Grifo il campo in barella. L’estremo difensore in uscita era piombato addosso a Gianluca Di Chiara, provocando anche il calcio di rigore per gli umbri, poi trasforato da Iemmello per il 2-1 momentaneo. Nello scontro il portiere ha avuto la peggio ed è stato costretto a lasciare il campo in barella, tra gli applausi del pubblico perugino, con il collarino a bloccargli il collo. Al suo posto è entrato Iacobucci.