Ora sul turismo è tutti contro tutti: "Più 11,5%? Dati parziali e irreali"

L’opposizione attacca l’assessore Guerri: "Così disorienta gli operatori, faccia chiarezza". Vicenda in Consiglio

Ora sul turismo è tutti contro tutti: "Più 11,5%? Dati parziali e irreali"

Ora sul turismo è tutti contro tutti: "Più 11,5%? Dati parziali e irreali"

"Ma quale incremento, quale più 11,5%... I dati sul turismo evidenziati dall’assessore Letizia Guerri non rappresentano la realtà poichè parziali". A Città di Castello la polemica politica corre sulle percentuali del turismo: incremento sì o no? È giusto calcolare gli arrivi ed esaltarsi per un turismo mordi e fuggi a fronte delle presenze ferme al 6%? "Ora serve chiarezza". Quel che certo è che si parlerà di turismo, nel prossimo consiglio comunale su sollecitazione dei consiglieri di opposizione che hanno firmato e depositato un documento per chiedere ufficialmente le motivazioni "che hanno portato l’assessore a pubblicizzare un dato parziale, che non fornisce ai cittadini e soprattutto ai titolari delle strutture ricettive e agli stakeholders turistici un’analisi reale del loro comparto lavorativo". Non è tutto, a parte i dati certi, i consiglieri di opposizione vogliono conoscere anche "gli interventi attuati, sia direttamente, sia indirettamente, in questi anni e gli investimenti per garantire una promozione di presenze turistiche nel comprensorio".

La polemica è partita lunedì quando l’assessore al turismo Letizia Guerri rilanciava i dati raccolti dal 2019 al 2023 dall’Aur in base ai quali si segnalava un incremento percentuale dell’11,5%, tra i migliori del comprensorio umbro. I numeri si riferivano agli arrivi turistici pubblicati nel Focus realizzato da Giuseppe Coco, ricercatore dell’Aur (Agenzia Umbra Ricerche), su "Turismo in Umbria: i numeri della ripresa". Un dato parziale e non veritiero rispetto alla reale situazione turistica della città secondo i consiglieri comunali Tommaso Campagni (Forza Italia) Riccardo Leveque ed Elda Rossi di Fratelli d’Italia, Andrea Lignani Marchesani di Castello Civica, Roberto Marinelli (Lista Civica) e Valerio Mancini della Lega che, in una nota congiunta evidenziano: "Nel comprensorio dell’Alta Valle del Tevere a fronte del dato positivo di arrivi pari all’11,5%, abbiamo però solo un più 6,3% di presenze, dati sui quali non sappiamo quanto incida il contributo reale del comune di Città di Castello e quanto quello degli altri comuni che gravitano sullo stesso comprensorio". Secondo gli esponenti di opposizione "è necessario che l’amministrazione parta da una valutazione completa ed oggettiva dei dati reali li utilizzi per trovare e programmare soluzioni concrete che incidano sullo sviluppo del comparto turistico".