“Occhi selvaggi“, Sandro Baldoni a Perugia

Il regista e scrittore umbro presenta il suo libro ambientato in Valnerina. Una carriera tra pubblicità, cinema e letteratura

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Regista, sceneggiatore e scrittore, legatissimo alla sua Umbria anche a livello artistico, Sandro Baldoni (foto sopra) è il nuovo protagonista della rassegna letteraria “TimBooks“: domani alle 18.30 Baldoni sarà al Café Timbuktu in via Danzetta per presentare al pubblico il suo nuovo romanzo “Occhi selvaggi“, (nella foto sotto la copertina, edizioni Eo) ambientato in Valnerina.

La carriera di Baldoni è ricca di sfide e di svolte. Nato ad Assisi 1954, ha iniziato lavorando in pubblicità e pubblicando una serie di racconti, parte dei quali diventano materiale di spunto per il suo film d’esordio nella regia cinematografica: “Strane storie- Racconti di fine secolo“, una surreale e ironica commedia a episodi del 1994 con la quale Baldoni conquistò un Nastro d’argento per la migliore opera prima e una nomination ai David di Donatello. In seguito, ha scritto e diretto “Consigli per gli acquisti“ nel ’97, “Italian Dream“ nel 2007 e poi nel 2017 il documentario “La botta grossa“ (Nastro d’argento per il Cinema del Reale) nel quale, traumatizzato davanti alle macerie della sua abitazione di Campi di Norcia colpita dal sisma, raccoglie le testimonianze, le storie e il dolore dei terremotati umbri e marchigiani. E proprio nel periodo successivo al terremoto comincia a concretizzarsi la scrittura di “Occhi selvaggi“. Un romanzo di romanzo di formazione dove l’Umbria rurale è presentissima con la storia del piccolo Marco Primavera, della sua famiglia e di una migrazione al contrario: negli anni Sessanta, in pieno boom economico, la famiglia si trasferisce dalla città in un paesino arroccato in cima alle montagne della Valnerina. Gli occhi del titolo del romanzo sono quelli del bambino, che guardano con stupore e timore il mondo degli adulti e l’incontro con una comunità dagli usi antichi, semplici e sinceri e una cultura che sotto il peso della modernità sta cominciando a sgretolarsi.

Partecipa all’incontro l’attrice Silvia Cohen (sempre presente nei film di Baldoni) che leggerà alcuni passi del libro e a dialogare con l’autore ci sarà Marta Poli della rivista ‘Luoghi Comuni’ che organizza la rassegna con Café Timbuktu in collaborazione con la libreria Mannaggia. Alla letteratura si abbina la convivialità con i piatti esotici proposti dalla cucina del locale africano. Informazioni al 340.2803166.

Sofia Coletti