Mensa, quanto mi costi

Le nuove tariffe delle mense scolastiche recapitate a 4mila famiglie

Mensa scolastica

Mensa scolastica

Perugia, 16 giugno 2018 -   Le prime  lettere del Comune stanno arrivando nelle case delle circa quattromila famiglie che hanno i figli che mangiano a mensa durante l’anno scolastico. E non sono pochi quelli che storcono il naso di fronte alle nuove tariffe.

Ci sono  nuclei familiari – pochi in verità – che da settembre pagheranno un po’ meno rispetto a quanto versato finora. Ma la gran parte dovrà versare una quota variabile tra il 10 e il 20 per cento in più. La tabella qui sopra mostra quali saranno le nuove tariffe per usufruire di pranzo e cena. E se il Comune mette in conto in un anno solare di incassare 400mila euro in più, è segno che molti degli utenti dovranno tirar fuori più soldi dal portafogli. Occorre fare attenzione innanzitutto perchè il reddito Isee non è il reddito complessivo indicato nella propria dichiarazione dei redditi, ma è calcolato tenendo conto di numerosi parametri, a cominciare dallo stipendio, passando per il conto corrente bancario, la casa di proprietà, il numero dei figli e quant’altro.

Tant'è che gli Uffici del bilancio ritengono che la classe più numerosa degli utenti delle mense scolastiche, possa essere quella compresa tra i 15 e i 20mila euro Isee (due stipendi, casa di propietà e uno o due figli). Difficile quindi stimare quante possano essere le famiglie che pagheranno di più, ma la gran parte di esse dovrebbe versare una cifra mensile superiore di 10 o 15 euro al mese (100/150 all’anno). L’operazione è stata comunque improntata ad una maggiore equità, quasi una scelta di «sinistra», che fa pagare di più ai benestanti e meno a chi è in difficoltà.

I dati  qui sopra mostrano comunque con chiarezza quali saranno le variazioni a partire dal prossimo settembre per quella che è la tariffa principale e cioè quella che comprende la colazione e il pasto. Se si aggiunge la merenda pomeridiana vanno sommati poi ulteriori dieci euro al mese (stessa cifra che viene attualmente applicata).

Va anche detto  che quello praticato nelle mense perugine è un prezzo estremamente basso (tra i cinque meno costosi in Italia) e in media pari a 2,50 euro a pasto (a Terni ne servono 4.08, in Emilia 5.40, nelle Marche 4.04 e in Toscana 4.38). Con la riforma che scatta a settembre si salirà a un prezzo medio di 3.75 euro per la fascia più alta (oltre 26mila euro) e di 1,50 per quella minima (da 2 a 6mila euro).