
"Ogg celebriamo una ricorrenza talmente importante da essere stata istituita con legge della Repubblica come giornata della memoria. Si ricorda...
Oggi celebriamo una ricorrenza talmente importante da essere stata istituita con legge della Repubblica come giornata della memoria. Si ricorda il giorno in cui l’armata rossa è entrata all’interno dei campi di concentramento mettendo fine all’orrore straziante di una delle immagini più buie della nostra storia". Parole della sindaca Vittoria Ferdinandi in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria, presenti l’assessora Francesca Tizi, la presidente del Consiglio comunale Elena Ranfa, il consigliere Antonio Donato, il vice presidente della regione Tommaso Bori, la preside del Volta Fabiana Cruciani, intervenuti alla sala dei Notari con tantissimi ragazzi delle scuole.
"Oggi per noi - aggiunge la sindaca - non deve essere semplicemente una giornata simbolica, un mero atto di rispetto che restituiamo a tutte quelle vittime (ben 156 nella sola Umbria), ma soprattutto un momento che ci porta a misurarci con il passato in cui quell’evento è accaduto, ma anche con il presente in cui lo ricordiamo".
Infine l’appello ai giovani. "Sono il nostro futuro, ma anche il nostro presente: è compito delle istituzioni restituire loro strumenti che gli permettano di essere i più grandi anticorpi ad ogni attacco alla democrazia, ai valori della libertà, della dignità, dei diritti civili e umani.
E c’è anche il pensiero della governatrice dell’Umbria Stefania Proietti, intervenuta al teatro Lyrick davanti alla platea affollata di studenti. "Sottoscriviamo - ha detto tra le altre cose Proietti - le parole della scrittrice ebrea Edith Bruck, un’altra amica di Assisi, che invita a educare i bambini al rispetto dell’essere umano, a non discriminare nessuno mai per nessun motivo. E siamo con lei quando si schiera per la pace e il dialogo in Israele e in Palestina".