Il figlio va a convivere, la madre gelosa finge di aver subito un furto

"Sindrome di abbandono", ma la donna è stata denunciata

Truffa agli anziani

Truffa agli anziani

Perugia, 17 ottobre 2014 - Il figlio va a vivere con una donna più grande e l'anziana madre cade in depressione e, forse per gelosia, o per attirare l'attenzione su di sé, chiama il 113 per denunciare di aver subito un furto nella sua abitazione, che in realtà non è mai avvenuto: l'anziana perugina è stata denunciata dalla polizia per simulazione di reato.

Chiarita la vicenda, è stato chiesto l'ausilio di personale medico esperto in psichiatria: alla donna, al termine degli accertamenti, è stata diagnosticata una probabile "sindrome dell'abbandono". L'anziana - si è appreso in questura - aveva riferito agli agenti intervenuti che dalla sua cassaforte, che non presentava segni di effrazione, erano spariti gioielli e una ingente somma di denaro in contanti, spiegando che solo suo figlio conosceva il luogo dove era nascosta la chiave. Aveva inoltre raccontato di sentirsi poco bene e di aver dormito per due giornate intere, dopo una cena col figlio e con la compagna di lui. A questo punto, gli uomini delle volanti e della squadra mobile hanno cominciato a rivolgere alcune domande alla donna e il suo racconto ha perso rapidamente credibilità. Erano inoltre continui i riferimenti al fatto che il figlio da poco è andato a convivere con la compagna: una scelta che lei non ha affatto condiviso.