All’insegna del tema “Transizioni sociali“ torna per la settima edizione il “Festival della Sociologia“ che si svolgerà a Narni, che si svolgerà la prossima settimana, da giovedì 6 a sabato 8 ottobre, nelle le location più affascinanti della città. per quest’anno è “Transizioni sociali. "Per noi è un grande orgoglio per noi – ha detto il sindaco Lorenzo Lucarelli nella presentazione dell’evento – organizzare questo evento che porta a Narni tantissimi sociologi, ricercatori e studiosi di fama anche internazionale. Un momento importante sia per far conoscere la città, ma anche il periodo che stiamo vivendo. Un periodo di forte preoccupazione, di grandi cambiamenti sociali e che aprirà un momento di incontro e di confronto su questi temi".
Sarà una tre giorni ricca di eventi, incontri, con spazi artistici aperti, pubblici e partecipati, in ricordo di Carlo Mongardini, sociologo e studioso di scienza politica. "La domanda che ci poniamo nelle giornate del Festival – ha sottolineato Maria Caterina Federici, direttrice scientifica - è se gli individui, le persone, gli attori sociali in relazione sono attrezzati per rispondere alla complessità della transizione in corso. Ma soprattutto se i nostri studi sanno darci indicazioni, risposte e sanno attrezzare la società e gli individui nell’affrontare la transizione". Come main stage della kermesse si è scelto il Teatro Comunale, dove si svolgeranno i principali eventi: l’astrofisico spaziale Ezio Bussoletti terrà una lezione di apertura, “Dal mondo attuale a uno in transizione ecologica: il ruolo dello spazio", il sociologo Luigi Pellizzoni si cimenterà in uno speech a partire da un interrogativo provocatorio: “Quando inizia il futuro?” e la sociologa Daniela Grignoli parlerà di welfare e Pnrr per un domani migliore. Nella sezione “Conversazioni sociologiche” - al Cinema Monicelli, l’auditorium San Domenico, Il Museo Eroli e il Digipass - si parlerà di transizione digitale, tecnologica, artistica, sportiva, economica e lavorativa, di genere, giuridica e normativa, ambientale ed ecologica, le nuove disuguaglianze, le povertà, le migrazioni. Alla Casa del Popolo ci saranno le presentazioni di libri.