Emergenza sanitaria, si cambia. Alla Croce Bianca il servizio 118

Dopo dieci anni l’associazione prende il posto di First Aid: in strada 45 dipendenti e ambulanze attrezzate

Emergenza sanitaria, si cambia. Alla Croce Bianca il servizio 118

Emergenza sanitaria, si cambia. Alla Croce Bianca il servizio 118

Servizio 118, da oggi si cambia. Non saranno più le ambulanze di First Aid a muoversi nel territorio, ma i mezzi della Pat Croce Bianca Città di Castello. Per i prossimi cinque anni tramite affidamento diretto sarà un’Ats (associazione temporanea di scopo) a gestire l’emergenza urgenza per la Usl Umbria 1: Pat Croce Bianca Tifernate (capofila), Croce Bianca di Gubbio, Misericordia Fossato di Vico e Gualdo Tadino e la Passignano Solidarietà Pubblica Assistenza risponderanno per il 118 in Altotevere, Umbertide fino a Gubbio compreso. Le associazioni metteranno a disposizione mezzi e personale per quanto di loro competenza e l’azienda sanitaria i medici e gli infermieri.

Da 10 anni il servizio 118 era gestito da First Aid (la cooperativa che era finita anche al centro di una delicata indagine). Ieri mattina la Pat Croce Bianca ha schierato uomini e mezzi in piazza Costa nell’ambito della Settimana del Cuore e ha colto l’occasione per ‘presentarsi’ in vista di questo importante affidamento. Marcello Fortuna, responsabile per la formazione e per le forniture tecniche della Croce Bianca ricorda che "in 20 anni di vita della nostra associazione abbiamo lavorato molto e raggiungere l’obiettivo di avere il 118 in postazione è per noi motivo di profonda soddisfazione". A Città di Castello tre ambulanze più un’automedica, altre due ambulanze su Umbertide in più automediche o mezzi per trasporti secondari.

Per quanto riguarda il personale? "Abbiamo mantenuto tutti i livelli occupazionali, anzi abbiamo aumentato, siamo in tutto 45 dipendenti, in più vi sono i tanti volontari", ha aggiunto. Tra i mezzi di cui dispone la Pat tifernate anche un’ambulanza che contiene attrezzature e presidi per aiutare gli operatori del 118 nelle cosiddette maxi emergenze, quelle in cui ci sono tante persone coinvolte ed è stata possibile grazie alla rete di tante associazioni, club e aziende locali. E’ tanta la soddisfazione per il presidente di Pat Croce Bianca Claudio Fortuna che parla di un risultato importante dopo anni di attività al servizio del territorio. "Un grande in bocca al lupo, con la fiducia che svolgerete al meglio l’importante e delicato servizio a cui sarete chiamati a tutela della salute dei cittadini", è il messaggio che il sindaco Luca Secondi ha rivolto ieri al personale della Croce Bianca-Pubblica Assistenza Tifernate mentre il vicario generale della Diocesi don Andrea Czortek ha impartito la benedizione al personale e ai mezzi che da oggi saranno al lavoro nel territorio.

Cristina Crisci