É raffica di furti nelle abitazioni. Colpita la zona nord della città

Serie di colpi nel tardo pomeriggio da via del Rivo a Gabelletta, tra ladri-acrobati e sospetti basisti

Raffica di furti nelle abitazioni di Terni nord, da via del Rivo a Gabelletta. Colpi ripetuti, messi a segno a ridosso del Natale, e che destano paura e timori nella popolazione. Ladri-acrobati quelli entrati in azione all’inizio di via del Rivo, all’altezza della rotonda, in almeno tre-quattro occasioni. Nel mirino sempre appartamenti, collocati ai primi piani. Bottini non ingenti, per fortuna. I ladri si sarebbero arrampicati sugli impianti di scolo della pioggia per penetrare nelle case, al momento vuote, dalle finestre. I furti sono stati messi a segno, in diverse occasioni, sempre nel tardo pomeriggio, poco dopo il tramonto: altra caratteristica comune che fa pensare ad una banda specializzata. Ai proprietari di casa, che al rientro si sono accorti dei furti, non è restato altro da fare che avvisare la polizia, che dopo i sopralluoghi di routine ha avviato le indagini. Situazione analoga a Gabelletta, anche qui i ladri colpiscono le abitazioni al calar del sole, quando ancora non c’è nessuno. "Inevitabile pensare che ci siano dei basisti in zona, così da riferire ai malviventi quando e dove colpire". Cosi Paolo Fabri, presidente del Centro sociale anziani “Volta“ e residente a Gabelletta. "I furti in abitazione - continua - qui sono all’ordine del giorno. Ormai i cittadini usano il passa-parola sui social per avvisarsi a vicenda di quanto sta avvenendo. Purtroppo non esiste più il controllo del territorio. Sono convinto che ci siano dei basisti, troppi i furti in abitazioni momentaneamente vuote e agli stessi orari. C’erano una volta i vigili di quartiere, ma anche i poliziotti e i carabinieri di quartiere".

Ste.Cin.