È boom nei musei a ingresso libero. L’arte in festa conquista tutti

L’apertura gratuita per il 25 Aprile piace a cittadini e turisti con ottimi risultati registrati in Umbria. Quasi 1300 presenze alla Galleria Nazionale, volano Gubbio e Spoleto. Ecco i dati della giornata .

È boom nei musei a ingresso libero. L’arte in festa conquista tutti

È boom nei musei a ingresso libero. L’arte in festa conquista tutti

Una festa nel segno dell’arte e del turismo. Il lungo Ponte del 25 Aprile si è aperto sotto i migliori auspici grazie agli ottimi risultati ottenuti giovedì da musei e aree archeologiche a Perugia e in tutta la regione. Complice l’apertura a ingresso gratuito voluta dal Ministero della Cultura, cittadini e turisti hanno preso d’assalto musei, ville, palazzi e monumenti statali, in quella che il ministro Gennaro Sangiuliano ha definito un’iniziativa che vuole coniugare storia e cultura, per legare il patrimonio a date simboliche per la Nazione, "facendo diventare anche la cultura protagonista di anniversari così significativi".

E l’Umbria ha risposto con entusiasmo. Boom di presenze alla Galleria Nazionale dell’Umbria che nella sola giornata di giovedì 25 ha registrato ben 1288 visitatori, grazie anche al richiamo della mostra dedicata al Maestro di San Francesco (per un confronto dirette, nelle due date cruciali di Pasqua e Pasquetta gli ingressi erano stati 1.437). Ed ecco i dati di tutte le strutture della Direzione Regionale Musei. A Perugia il Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria ha avuto 266 visitatori, l’Ipogeo dei Volumni (aperto solo la mattina) 113 e Villa del Colle del Cardinale 105 presenze. Volano Gubbio con 842 visitatori a Palazzo Ducale e 728 al Teatro Romano e Antiquarium e Spoleto dove la Rocca Albornoz ha richiamato 797 presenze e il Museo Archeologico Nazionale 472. Il Tempietto sul Clitunno a Campello registra 208 visitatori, Castello Bufalini a San Giustino 151 visitatori mentre a Orvieto il Museo Archeologico Nazionale è stato visitato da 642 persone e la Necropoli Etrusca del Crocifisso del Tufo da 260. L’Area archeologica di Carsulae ha avuto 191 visitatori e 72 sono stati quelli del Museo Paleontologico di Pietrafitta.

Sofia Coletti