Commercianti e taverne entrano in ’Fratta dell’800’

Umbertide, ampliato da 9 a 11 il consiglio direttivo .

Commercianti e taverne entrano in ’Fratta dell’800’

Commercianti e taverne entrano in ’Fratta dell’800’

UMBERTIDE – ’Fratta dell’800’ cambia lo statuto. Lo ha deciso all’unanimità il consiglio comunale all’insegna di una partecipazione pià allargata. Ai soci fondatori dell’Aps "Fratta dell’800" – ovvero Comune, Accademia dei Riuniti, Pro loco – si aggiunge l’associazione dei commercianti del centro storico "Don Chisciotte", con diritto di nominare un membro nel Consiglio direttivo. Più spazio anche alle taverne con il passaggio da due a tre rappresentanti; iI membri del "Direttivo" salgono da 9 a 11. L’associazione sarà cosi guidata dal sindaco (presidente), dai presidenti dell’Accademia dei Riuniti, della Pro loco e dell’associazione "Don Chisciotte" o loro delegati; tre membri eletti dal Consiglio comunale (due indicati dalla maggioranza e uno dall’opposizione); un rappresentante del gestore del Teatro dei Riuniti; tre membri designati dalla Consulta delle Taverne. "Con questa modifica – dice la vice sindaco Annalisa Mierla – allarghiamo il direttivo, aumentiamo i rappresentanti delle taverne e riportiamo l’associazione dei commercianti del centro storico ‘Don Chisciotte’ tra i soci fondatori, che entrano nel consiglio. Erano riconosciuti da tutti come tali ma mancava la citazione nello statuto. Lo avevano sollecitato e la nostra volontà è stata quella di reinserirli". I tre membri del direttivo espressi dal Consiglio comunale sono Simonetta Pagelli riconfermata, Giada Sonaglia e Anna Maria Boldrini.

Pa.Ip.